Brindisi, 14/02/2006
Convenzioni: le proposte della CISL
La CISL di Brindisi condivide l’accelerazione data dal Comune al processo che porterà alla sottoscrizione delle convenzioni con gli Enti elettrici.
E’ il primo dato emerso nel corso della conferenza stampa indetta dalla Segreteria Generale insieme con i rappresentanti della FLAEI CISL, dei delegati del settore. Accanto alla Segreteria Generale rappresentata da Teodoro Di Maria, Corradino De Pascalis e Piero De Giorgio c’erano anche Aldo Falco Segretario Generale della FLAEI di Brindisi, Franco Semeraro componente della Segreteria della FLAEI di Brindisi e Nicola Nibbio componente della Segreteria regionale in seno alla categoria.
In apertura della conferenza stampa l’invito a stemperare i toni dello scontro politico in atto tra gli opposti schieramenti: “Reputiamo le vicende relative alla questione della S.T.P. particolarmente gravi – ha detto Corradino De Pascalis Segretario Generale aggiunto – poiché lo scontro tra le parti si consuma a scapito di un servizio pubblico e di un’Azienda di grandissima importanza”.
L’esempio, ultimo in ordine cronologico, è l’emblema di una serie di emergenze irrisolte per il territorio a cui bisogna trovare urgentemente una soluzione. “Gli unici argomenti di cui la politica parla da anni sono la questione relativa al rigasificatore e quella della sottoscrizione delle convenzioni – ribadisce il Segretario Generale Teodoro Di Maria -, è ora di capire che la gente è stanca di sentir parlare sempre dei soliti argomenti, occorre superarli e passare oltre alla risoluzione dei migliaia di problemi del territorio, vedi la ricollocazione degli ex lavoratori Dow, Evc, i 33 precari della provincia e via discorrendo.
Per questo, risulta cruciale - se si vuole iniziare a imprimere una svolta al declino economico sociale – stringere i tempi, e la Cisl incalzerà gli Enti locali, per la sottoscrizione delle convenzioni. Per una serie di buone ragioni: innanzi tutto c’è urgenza di porre regole alle Aziende elettriche per la produzione di energia, oggi la situazione è fuori controllo.
Lo sblocco dei fondi riveniente dalla stipula delle convenzioni consentirebbe di avviare le opere di ambientalizzazione utili sia dal punto di vista della tutela della salute pubblica sia da quello di una ripresa economica di quei comparti quali l’edile e il metalmeccanico”. Le osservazioni della CISL ad integrazione degli elementi utili per la formulazione delle convenzioni sono numerose (vedi il documento integrale in allegato n.d.r.), tra queste la richiesta di una verifica puntuale degli organici delle Aziende elettriche al fine di eliminare il ricorso al meccanismo dei trasferisti, l’impegno delle Aziende a far nascere nel territorio insediamenti per l’utilizzo dei reflui delle lavorazioni (gessi e ceneri) e l’implementazione del Centro ricerche anche per l’utilizzo di energia da fonti alternative e sostenibili.
UFFICIO STAMPA
U.S.T. CISL BRINDISI
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