Brindisi, 25/06/2003
La Camera di Commercio dissente dall'accordo con Lecce per l'Università
Il Consiglio della Camera di Commercio di Brindisi, riunitosi in data 24 giugno 2003, nell’apprendere della costituzione di un comitato operativo coordinato dal Rettore dell’Università di Lecce e di cui fanno parte il presidente della Provincia di Brindisi, il sindaco di Brindisi ed i sindaci di alcuni Comuni della provincia di Brindisi (in rappresentanza di tutto il territorio provinciale), avente per obiettivo l’istituzione a Brindisi di una sede decentrata dell’Ateneo leccese, all’unanimità ha espresso preoccupazione in ordine all’iniziativa intrapresa dai succitati Enti, in quanto da una parte indebolisce l’unità di intenti tra le Istituzioni locali su una così rilevante prospettiva di crescita culturale del territorio; dall’altra, invece, contiene elementi di rischio tali da determinare un inutile e dannoso dualismo.
Il Consiglio camerale, pertanto, ha ribadito la volontà di osservare puntualmente gli impegni assunti e di perseguire fermamente le strategie intraprese, affinché la provincia di Brindisi possa assurgere a dignità di sede autonoma universitaria, con il più ampio e unitario coinvolgimento del sistema universitario pugliese.
In ogni caso, volendo ripercorrere la storia recente dell’Università nella città di Brindisi, va detto che tra l’Università di Bari, la Camera di Commercio di Brindisi, il Comune di Brindisi, la Provincia di Brindisi, l’Autorità Portuale, il Consorzio Sisri e l’Azienda Ospedaliera Di Summa fu sottoscritto un accordo per l’istituzione di corsi universitari a Brindisi. L’oggetto dell’accordo consisteva nell’istituzione del corso di laurea in Economia aziendale e nell’attivazione del corso di laurea a distanza in Informatica a partire dall’anno accademico 2001/2002, nonché di altri corsi di laurea nei successivi anni, in concomitanza con gli obiettivi e le finalità in esso contenute. Per giungere a detto accordo fu sottoscritto dai succitati Enti promotori un protocollo di intesa per l’istituzione a Brindisi di una sede decentrata dell’Università degli Studi di Bari “quale opportunità di sviluppo per l’intero territorio provinciale”. Il Senato Accademico deliberò l’istituzione di tali corsi di laurea in data 29 giugno 2001.
Con detto accordo, in particolare, le parti firmatarie si impegnano a compiere tutte le azioni necessarie ed utili per l’istituzione del polo universitario a Brindisi ed a porre in essere i necessari interventi infrastrutturali e finanziari funzionalmente connessi alla realizzazione ed allo sviluppo dell’iniziativa stessa, individuando dotazioni didattiche, scientifiche, strumentali, finanziarie e di edilizia, nonché le dotazioni organiche del personale docente, ricercatore, tecnico ed amministrativo.
Inoltre, gli Enti promotori si impegnano a promuovere una intesa con la Regione Puglia per ottenere, attraverso gli istituti previsti dalla legislazione, la piena disponibilità del complesso ex ospedale Di Summa da destinare a sede universitaria e, nel frattempo, a mettere a disposizione aree, superfici e locali per consentire la normale dotazione didattica dei corsi di laurea già avviati.
Al fine di rendere operativa l’attivazione dei predetti corsi e, in particolare, il corso di Informatica, in adempimento alle predette intese, la Camera di Commercio di Brindisi, oltre ad assumere un notevole impegno finanziario in rapporto al proprio bilancio, nelle more dell’individuazione di una sede definitiva, ha messo a disposizione dei propri locali, dotandoli di strumentazioni per videoconferenze ed attrezzando un laboratorio didattico con trenta personal computer. Uno sforzo di notevole entità che la Camera di Commercio sta compiendo nello spirito di continuare a svolgere un ruolo di fondamentale importanza per potenziare e creare l’offerta universitaria nel territorio di Brindisi.
Grazie a detto ruolo, che oggi più che mai viene evidenziato e ribadito, Brindisi può vantare dei corsi di laurea ben avviati, proprio attraverso una intesa strategica con l’Università di Bari e con gli Enti locali sottoscrittori dell’accordo .
COMUNICATO STAMPA DELLA C.C.I.A.A. DI BRINDISI
Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi
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