Ostuni, 17/02/2006
Nave incagliata: l’armatore turco vuole collaborare con le autorità italiane
Continuano le operazioni messa in sicurezza della Motonave Hanife Ana, incagliata a Costa Merlata di Ostuni il 6 febbraio scorso.
Nella giornata di ieri sono state ultimate le operazioni di travaso dell’olio lubrificante esausto che è stato sistemato in cassoni idonei a tale scopo. Gli stessi cassoni sono stati stoccati in idoneo magazzino in attesa di conferimento dell’intera quantità alla ditta Cemar – Consorzio oli minerali esausti.
Continua, comunque, il monitoraggio via terra e mare finalizzato a verificare even-tuale presenza di idrocarburi in mare; controlli che finora hanno sempre dato esito assolutamente negativo.
Come anticipato il 13 febbraio scorso, l’armatore della nave, ha inviato una nota ufficiale alla Capitaneria di Porto di Brindisi nella quale, oltre a nominare il capitano della Motonave quale legale rappresentante, viene evidenziata la volontà di non abbandonare la nave e di collaborare per la messa in sicurezza della stessa. “Stiamo pianificando” si legge nella nora “di predisporre un nostro team tecnico da inviare a Brindisi per coordinare tutte le operazioni”.
La decisione dell’armatore di collaborare con le autorità italiana ha suscitato un moderato ottimismo nell’amministrazione comunale di Ostuni che segue costante-mente l’evolversi della situazione. “Prendiamo atto con soddisfazione del fatto che l’armatore abbia deciso di collaborare” spiega il Vice-sindaco, Renato Santomanco “dopo aver messo in sicurezza l’imbarcazione tutti gli sforzi dovranno essere tesi alla rimozione della Motonave la cui presenza costituisce un grosso problema ambienta-le e turistico. Questo sarà l’obiettivo prioritario dell’Amministrazione comunale sul quale ci sarà senz’altro il consenso unanime di tutte le forze politche presenti in Consiglio con quali già nella giornata di mercoledì 15 febbraio abbiamo avuto un incontro. Insieme concorderemo ogni utile iniziativa politica per risolvere questo grave problema nel più breve tempo possibile”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI
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