Milano, 21/02/2006

Bit: Ostuni, tanti contatti ma preoccupazione per la nave

Con la BIT si è concluso anche il Buy Italy salone dedicato interamente agli operatori del settore turistico ed in particolare ai tuor operator italiani e stranieri.
Ancora una volta il territorio di Ostuni ed in generale il Cuore di Puglia hanno trovato il consenso degli operatori che stanno già convogliando numerosi flussi turistici per le vacanze del 2006 e del 2007.
“Abbiamo avuto numerosi contatti spiega Giuseppe Pagliara, responsabile del tour operator ostunese, Nicolaus Tour “oltre al mercato italiano stiamo cercando di far entrare il turismo straniero europeo ed intercontinentale. In particolare abbiamo chiuso accordi con gruppi finlandesi, russi e giapponesi”.
Insomma un bilancio positivo per la Borsa Internazionale del Turismo con l’unico neo legato alla presenza della nave turca incagliata a Costa Merlata. “Gli operatori sono preoccupati” prosegue Pagliara “c’è stata anche qualche disdetta per il mese di maggio. Chiaramente abbiamo detto ai nostri colleghi che si sta facendo di tutto per spostare la nave o comunque risolvere il problema nel più breve tempo possibile”.
Insomma le preoccupazioni legati ai danni turistici si stanno rivelando fondate, nonostante l’impegno dell’Amministrazione Comunale di Ostuni.
“Approfittando della presenza nella Bit 2006 del presidente della Regione Puglia Vendola e dell’assessore al turismo Ostillio” spiega l’assessore al turismo, Antonio Indiano “ho sensibilizzato, ove ce ne fosse bisogno, i maggiori organi istituzionali presenti in Fiera sul “problema nave” ricevendo rassicurazioni sul loro impegno per una rapida soluzione di questo problema. Siamo coscienti” continua l’assessore Indiano “che la mancata rimozione comporterebbe per il nostro Comune una vera e propria calamità per l’economia del settore turistico oltre che un incalcolabile danno di immagine.Dai primi contati avuti mi è parso di comprendere che è volontà comune risolvere le questione nei tempi tecnicamente necessari.
Il litorale di Ostuni rappresenta una delle località di maggiore attrazione turistica balneare di livello internazionale: una bellezza costiera con chilometri di spiagge bianche e immerse nella macchia mediterranea, alternate da piccole insenature e scogliere alte e frastagliate, acque limpide e cristalline che da anni assicurano al nostro comune il riconoscimento della “Bandiera Blu”, emblema della qualità delle acque e sigillo di garanzia sotto l’aspetto ambientale.
Nonostante le assicurazioni relative alla rimozione in tempi ristretti del mercantile certamente la preoccupazione non solo degli operatori turistici e dei bagnanti ma anche dell’Amministrazione resta elevata, anche in considerazione di precedenti e analoghi episodi verificatisi in altre zone costiere e che a distanza di oltre venti anni rappresentano ancora un problema irrisolto, con evidenti danni ambientali oltre che per il deturpamento di bellezze naturali.
Come Assessore al Turismo ritengo doveroso associarmi ai continui appelli rivolti alle autorità competenti tutte, affinchè la questione non venga accantonata nel dimenticatoio e questa emergenza cessi quanto prima, ma anche perché si prendano adeguati provvedimenti anche di carattere normativo che garantiscano la sicurezza della navigazione affinché venga vietata la circolazione di imbarcazioni fatiscenti di questo tipo, vere e proprie carrette del mare che continuano a solcare le rotte mercantili, onde poter scongiurare autentici disastri all’ambiente ed al turismo del nostro paese”.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI