Brindisi, 22/02/2006
In arrivo 52 milioni di euro per il raccordo ferroviario Tuturano-Zona Industriale
Un importante passo in avanti è stato compiuto dal territorio brindisino in direzione della creazione di un sistema integrato di servizi di logistica e di distribuzione, che comporterà degli indubbi benefici anche alla connessione tra l’asse nord e quello del sud della Puglia e, in prospettiva, per le comunicazioni tra le direttrici dei corridoi internazionali numero 8 e numero 10.
Il sindaco Domenico Mennitti ha ottenuto dapprima la firma del Ministro delle Infrastrutture Pietro Lunardi e successivamente quella del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola in calce all’accordo di programma che vede coinvolti, appunto, lo stesso Ministero, la Regione, il Comune di Brindisi, la Provincia, il Consorzio Sisri e l’Autorità Portuale.
In sostanza, grazie a questo accordo, potranno essere utilizzate le risorse rivenienti dal Programma Integrato Territoriale (PIT) numero 7 “Brindisi” e le risorse del PIC Interreg Italia-Grecia per la realizzazione di un nuovo raccordo ferroviario tra la zone retroportuali di Brindisi ed il parco merci di Tuturano, per il completamento del raccordo ferroviario a servizio dell’area retroportuale e per il completamento ed il miglioramento della viabilità della zona industriale a supporto del bacino logistico portuale intermodale di Costa Morena.
Il tutto per un ammontare complessivo di 52.400.000 euro. Tali risorse sono imputabili per 38.600.000 euro ai fondi disponibili nell’ambito del PIT numero 7, mentre per la restante parte si è attinto alle risorse residuali del PIC Interreg Italia-Grecia, misura 1.1, inizialmente destinate alla realizzazione di opere marittime da parte dell’Autorità Portuale.
“Va dato atto all’Autorità Portuale – afferma il Sindaco Mennitti – di aver acconsentito alla modifica della destinazione di cospicui finanziamenti e quindi di aver creduto nell’importanza di queste opere, attraverso cui si otterrà un rapido collegamento tra l’area portuale e la rete ferroviaria italiana e quindi si renderà ancora più competitivo il porto di Brindisi”.
A questo punto, a seguito di tale Accordo di programma, il Comune di Brindisi dovrà porre in essere tutte le procedure connesse alla realizzazione del nuovo tratto ferroviario (compresi gli espropri per l’acquisizione del sedime ferroviario) tra le zone portuale e industriale con il nuovo parco merci in prossimità della stazione di Tuturano. Entro due mesi, in ogni caso, si dovrà procedere con la realizzazione della progettazione definitiva.
Una volta realizzata l’opera, Comune, Autorità Portuale e Sisri stabiliranno a chi spetterà la titolarità e la gestione della nuova tratta ferroviaria, così come della rete già esistente all’interno della zona industriale. Il Sisri successivamente provvederà a dismettere l’attuale collegamento ferroviario tra la zona industriale e la stazione centrale di Brindisi.
“A quel punto – aggiunge Mennitti – riusciremo ad eliminare una serie di vincoli che per decenni hanno bloccato lo sviluppo urbanistico della città e quindi potremo programmare interventi finalizzati ad una migliore gestione del traffico cittadino, alla soluzione del problema-parcheggi ed alla realizzazione di nuove opere pubbliche. E non è tutto.
Vale la pena ricordare che proseguono i contatti con le Ferrovie dello Stato per giungere ad una definitiva liberalizzazione delle aree attualmente occupate dai binari della stazione ferroviaria marittima. Stiamo lavorando, insomma, in direzione della città che vogliamo ed in questa ottica assume particolare rilevanza l’incontro al quale ho partecipato stamani a Bari, presso l’Assessorato regionale alla Programmazione, alla presenza dell’assessore regionale Francesco Saponaro, del presidente di Finpuglia Gianfranco Viesti, del presidente della Provincia Michele Errico e del presidente della Camera di Commercio Salvatore Tomaselli. In tale occasione, è giunta conferma del provvedimento con cui la Regione Puglia ha attribuito alla Finpuglia la propria partecipazione nella costituenda società ‘Brindisi città d’acqua’. Un passo fondamentale per giungere alla concretizzazione di questo grande progetto”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
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