Brindisi, 06/03/2006
Mediterraneo e Balcani: bilancio del convegno internazionale
Il clima collaborativo registrato nel corso del convegno internazionale sul Mediterraneo e i Balcani, che si è tenuto nella Cittadella della Ricerca, offre certezze in merito agli ambiziosi progetti di cooperazione transfrontaliera che la Provincia di Brindisi intende realizzare d’intesa con Regione Puglia, Province di Lecce e Taranto, Camera di Commercio di Brindisi, Unimed (Unione delle Università del Mediterraneo) e Università degli Studi di Lecce e Bari.
La presenza congiunta di importanti esponenti politici, sia pugliesi che internazionali, come nel caso del ministro degli Affari esteri albanese Besnik Mustafaj e dell’ex ministro della Giustizia della Grecia Michail Stathopoulos, e di rinomati professori provenienti finanche dalle Università di Bilgi e Tel Aviv, hanno prodotto una unità di intenti particolarmente proficua. Si è partiti dal rafforzamento della conoscenza per ribadire la volontà alla cooperazione.
“L’annuncio che verrà realizzato a Brindisi l’Istituto Internazionale per il Mediterraneo e per i Balcani – ha dichiarato il presidente della Provincia Michele Errico - è importante perché dà prestigio alla Puglia, e più in generale all’Italia, e conferma altresì il ruolo strategico che ha questo territorio per questa macroarea geografica. Come ribadito da Franco Rizzi, direttore generale dell’Unimed, l’Istituto ha la finalità di fornire conoscenze su temi di politica estera e di sicurezza alla Regione Puglia, alle Province del Grande Salento e ad altre istituzioni nazionali ed internazionali”.
“Il bilancio di queste due giornate convegnistiche – ha dichiarato il vice presidente della Provincia di Brindisi Damiano Franco - che hanno visto la partecipazione, in qualità di relatori, dei massimi esponenti del mondo politico ed accademico, è assolutamente positivo.
Il fatto che i rappresentanti del governo regionale, mi riferisco al presidente della Regione Nichi Vendola e all’assessore regionale al Mediterraneo Silvia Godelli, abbiano dichiarato l’assoluta convinzione della Regione Puglia della necessità di realizzare a Brindisi l’Istituto Internazionale per il Mediterraneo e per i Balcani è già di per se stesso un fatto di grande rilevanza. A questo bisogna aggiungere la convergenza che è stata registrata anche da parte delle altre due Province salentine, e delle Università di Lecce e Bari.
Adesso dobbiamo passare alla fase di formalizzazione vera e propria e penso che questo non richieda tempi molto lunghi. Continueremo a lavorare perché questa rete di rapporti diffusi con le istituzioni locali ma soprattutto con i nostri vicini dei Balcani e del Mediterraneo possa continuare e rafforzarsi facendoci centrare gli obiettivi prefissati”.
A coordinare gli aspetti organizzativi il capo di Gabinetto della Provincia di Brindisi Giuseppe Acierno, il quale ha dovuto faticare non poco nel rendere così interessanti e proficui questi rapporti collaborativi a livello internazionale.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI
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