Brindisi, 08/03/2006

Prelievo di sabbia: Bencivenga (Legambiente) scrive a Vendola

Di seguito la lettera che il Presidente del Circolo Subacqueo Hydra di Brindisi, Emilio Bencivenga, invierà al Presidente della Regione Puglia On. Niky Vendola riguardo lo sbancamento di sabbia dal litorale brindisino a favore del litorale leccese. Di seguito il testo integrale

Gent.mo Presidente Vendola, sono venuto a conoscenza attraverso un articolo di un quotidiano dell’ autorizzazione che il suo Ufficio avrebbe concesso alla città di Lecce circa il prelievo di una enorme quantità di sabbia da prelevare dal nostro litorale per essere posizionato presso la zona di mare situata tra Torre Chianca e Casalabate.

Vorrei sapere con quale criterio scientifico e con quale assunzione di informazioni avete autorizzato l’operazione considerato il danno che la stessa apporterebbe al fondale marino e di conseguenza all’equilibrio dell’ecosistema nonché il danno che questo avrebbe sulla nostra costa già di per sé interessata da problemi di erosione considerato il tipo di falesia esistente.
Voglio inoltre far notare che la stessa operazione avverrebbe in una zona di mare adiacente al parco marino di Torre Guaceto il quale subirebbe enormi danni da questo prelievo indiscriminato.

Un’altra riflessione attiene all’utilità dell’operazione, poiché un motivo per cui la sabbia è scomparsa dal litorale leccese ci sarà ( per esempio le correnti) e quindi tutto fa pensare che da qui a pochi anni il problema si potrebbe ripresentare , ma tanto ci sono gli “stupidi brindisini” a cui tutto si può chiedere tanto, peones come sono, non si lamenteranno mai.

Avevo sperato che con questa amministrazione al governo della regione, almeno apparentemente interessata maggiormente ai problemi dell’ambiente, e più dedita all’equità sociale, non si dovessero più verificare atteggiamenti e decisioni tendenti all’incoscienza, e presumo, alla superficialità stante la decisione assunta.

Sarebbe gradito da parte sua un maggiore interessamento alla vicenda tendente alla cancellazione di questa “brillante decisione” che avrebbe come risultato un deciso ripensamento circa l’atteggiamento che tutti gli ambientalisti brindisini hanno avuto verso la sua amministrazione.

Nella certezza che vorrà rispondere in modo esauriente alla questioni che lo scrivente, e non solo, le ha posto, porgo cordiali saluti.

Il Presidente del Circolo Subacqueo Hydra

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