Brindisi, 09/03/2006
Domani Soroptimist incontra la direttrice di Rakam
Per iniziativa del Soroptimist Club di Brindisi, venerdì 10 marzo, alle ore 18,00 presso il Bastione S. Giacomo, Francesca Benvenuti, direttore della nota rivista di ricamo “Rakam” , terrà una conversazione sul tema ”Italia ricama: una passione, un mito”.
La manifestazione viene proposta in occasione del decimo anniversario di fondazione della scuola di ricamo che il Soroptimist ha fortemente voluto fra sue attività. Fu l’allora presidente Marcella Guadalupi Pomes a sostenere, contando sulle riconosciute competenze tecniche della socia soroptimista Maria Grazia Pasquale Di Giulio, l’idea, subito dopo concretizzata, di un “laboratorio di ricamo”.
Da dieci anni, quindi, il corso bisettimanale di “ Arte e tecnica del ricamo”, viene svolto gratuitamente con una duplice finalità: tenere viva la tradizione dell’antichissima arte, messa in crisi dai veloci processi di modernizzazione e incoraggiare, fornendo le basi tecnico-storiche di supporto, piccole attività produttive, anche di ambito domestico, all’insegna della creatività.
La scuola, che ha suscitato grande interesse in Francesca Benvenuti, attenta e sensibile a queste iniziative, purtroppo non sempre adeguatamente sostenute dalle istituzioni pubbliche, conta nel corrente anno sociale più di trenta allieve.
Le principianti, più giovani, possono contare sull’aiuto delle allieve più esperte e capaci.
Nel tempo si è consolidato un gruppo composito, sempre più affiatato: una piccola comunità, che coniuga la piacevolezza e l’impegno del ricamo con la conversazione, con lo scambio dell’esperienza quotidiana, in una realtà e in un tempo che sembra aver smarrito la consapevolezza e il piacere della comunicazione.
Il ricamo, unica forma di espressione e di “scrittura” una volta consentita alle donne, sembra essere tornato “per scelta” in un ambito tutto femminile, riconquistato come spazio di autentica libertà e persino come antidoto allo stress.
La cura seria e scrupolosa dedicata da Maria Grazia Pasquale Di Giulio all’insegnamento e all’affinamento delle tecniche, prevede una guida nell’individuazione dei tessuti di base, dei filati e dei punti da utilizzare in relazione ai decori scelti e alla loro destinazione.
Negli ultimi anni due esposizioni di saggi di ricamo eseguiti nella scuola hanno evidenziato gli ottimi livelli di esecuzione raggiunti dalle allieve, mentre la mostra “Memorie di filo. La raccolta di Maria Grazia Pasquale Di Giulio. Ricami e merletti (secc. XVII-XX), ha ben sottolineato, con la qualità degli straordinari pezzi, l’appassionato interesse della collezionista per la poetica dell’ago e del filo.
COMUNICATO STAMPA SOROPTIMIST CLUB DI BRINDISI
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