Brindisi, 13/03/2006
2 arresti della Sezione Volanti
Proseguono i servizi di controllo del territorio effettuati dalla Sezione Volanti finalizzati alla prevenzione dei reati contro il patrimonio anche grazie ai preziosi contributi forniti da solerti cittadini.
Infatti a seguito di segnalazione al 113, veniva disposto il tempestivo intervento degli operanti presso il condomino di questa Via Villafranca angolo Via San Giovanni Bosco, ove venivano sorpresi e bloccati MAGGIO Flavio Fabio di Brindisi cl 70, con precedenti di Polizia e BRANDI Francesco di Brindisi cl 69 pure con precedenti di Polizia.
I due venivano trovati proprio davanti al box privato di proprietà del sig.F. E., dopo che gli stessi, avevano appena terminato di tagliare in punti diversi, con degli arnesi atti allo scasso, la serranda basculante del box rendendola pronta all’accesso nel predetto box.
Il Brandi,però, riusciva a darsi alla fuga per le vie limitrofe venendo prontamente inseguito da un Assistante il quale riusciva a raggiungerlo ed a bloccarlo definitivamente, con non poca difficoltà riportando, nella circostanza, la contusione di un dito della mano sx.
L’Assistente veniva accompagnato presso il locale Pronto Soccorso ove gli veniva riscontrata “l’infrazione base falangia intermedia secondo dito mano sx.” con prognosi di gg.15 s.c.
Gli operanti constavano che nell’interno del box vi era un veicolo VW Passat ed un motociclo Piaggio Vespa cc.125 che, probabilmente, erano le cose che i prevenuti avrebbero trafugato se gli Agenti non fossero giunti in tempo per interrompere l’azione criminosa posta in essere dal Brandi e dal Maggio.
Al termine del sopralluogo, i Poliziotti, procedevano al sequestro degli arnesi atti allo scasso, nonché sequestravano il veicolo Renault Twingo utilizzato dai malfattori per commettere il fatto reato in questione, di proprietà di una parente del Maggio Flavio.
Il cittadino vittima del tentativo di furto, si portava poco dopo in questi Uffici, ove formalizzava la relativa denuncia di tentato furto e di quanto egli aveva constatato.
Al termine delle formalità di rito, gli arrestati per il tentato furto aggravato in concorso,venivano associati presso la locale Casa Circondariale a disposizione della Procura della Repubblica al cui Sostituto Procuratore Dr.Montinaro veniva data doverosa comunicazione dell’accaduto per le eventuali direttive del caso.
COMUNICATO STAMPA QUESTURA DI BRINDISI – UFFICIO PREVENZIONE GENERALE E SOCCORSO PUBBLICO – SEZIONE VOLANTI
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