Brindisi, 14/03/2006
Seminario CCIAA, Tomaselli: “il Centro: catalizzatore di sviluppo”
La Puglia si candida a svolgere un ruolo di primissimo piano nella ricerca e nell’applicazione delle varie forme di energia rinnovabile. Il dato è emerso con chiarezza nel corso del convegno organizzato a Brindisi dalla Camera di Commercio, in collaborazione con l’Enel, ed a cui hanno partecipato tecnici di settore, rappresentanti dell’Enea, dell’Università di Lecce, dell’Ordine degli Ingegneri di Milano, dell’Enel, della Zincar, di BMW Italia, della Codeco e del Comune di Milano. Una iniziativa conclusa con l’intervento del vice presidente della Regione Puglia Sandro Frisullo, il quale ha ribadito che anche quanto si sta ipotizzando a Brindisi va in direzione di ciò che la Regione vuole raggiungere attraverso il Piano regionale per l’energia e l’ambiente.
“In realtà – ha affermato il presidente Salvatore Tomaselli - l’obiettivo principale che l’Ente camerale brindisino si è posto è quello di promuovere la fondazione di un Centro di competenze di livello internazionale sulle politiche dell’innovazione per l’energia e l’ambiente, con il coinvolgimento diretto di strutture pubbliche e private. Tale Centro potrà determinare ricadute concrete per il nostro territorio, sia nel settore della ricerca di fonti di energia rinnovabile che in relazione alla mobilità sostenibile. E’ importante rimarcare, poi, che tutto ciò si inquadra perfettamente negli obiettivi che la Regione Puglia si è posta, anche attraverso la prima stesura del Piano regionale per l’energia e l’ambiente.
Il Centro, altresì, potrà rappresentare il catalizzatore dello sviluppo di un “cluster dell’energia” attraverso la creazione di imprese innovative, sia nella ricerca e produzione di energie alternative, sia nella ricerca e produzione di tecnologie pulite e a basso impatto ambientale, creando le condizioni per l’attrazione di investimenti in tali settori, in cui si concentrino conoscenza scientifica e iniziative economiche concrete.
In tal senso, sono state individuate una serie di attività che potranno avviarsi nel Centro quali: sistemi innovativi di produzione dell’energia con particolare riferimento alle celle di combustibile, al solare termodinamico, all’utilizzo delle biomasse, alla convergenza tecnologica tra info-nano-bio-tecnologie in campo energetico e ambientale, ai sistemi intelligenti di gestione della mobilità in ambito urbano ed extra-urbano, ai sistemi intelligenti di gestione degli edifici, alla gestione della logistica “pulita” in campo energetico.
COMUNICATO STAMPA CCIAA DI BRINDISI
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