Brindisi, 31/01/2003
Friolo chiede un piano di risanamento per il carciofo
Varare con urgenza un piano di risanamento della coltura del carciofo. E' questa la richiesta inoltrata dal vice presidente delle Provincia, con delega alle Attività produttive, avv. Maurizio Friolo, all'assessore regionale all'Agricoltura Nino Marmo.
"Per quanto attiene specificatamente alla coltura del carciofo in questa provincia - dichiara Friolo nella lettera indirizzata all'assessore Marmo - essa ricopre un ruolo di rilievo all'interno dei comparto agricolo sia in termini economici che sociali. Negli ultimi anni l'emergenza fitosanitaria, unita all'anomalo andamento del mercato, ha generato una forte contrazione delle superfici con dirette ripercussioni occupazionali e sui redditi.
II diffondersi della tracheoverticilliosi e l'aumento della popolazione di arvicole - che costituiscono una seria calamità ed un rischio per l'ecosistema - hanno contribuito a determinare l'attuale situazione di difficoltà".
Contestualmente a questa richiesta, il vice presidente Friolo propone l'avvio dell'iter per conseguire il marchio di qualità lgt proprio per il carciofo brindisino, coltura che rappresenta uno dei prodotti leader dell'economia locale, in modo da favorirne una maggiore conoscenza e diffusione.
Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi
|