Brindisi, 29/03/2006

113 "C'è una bomba a Costa Morena!": ma è un falso allarme

Una telefonata anonima alla sala operativa della Questura, giunta intorno alle 15, avvertiva che dell'esplosivo era stato piazzato nel porto commerciale di Costa Morena a Brindisi, proprio sulla banchina dove le navi carboniere scaricano il combustile necessario ad alimentare le centrali dell’Enel e della Edipower.

Immediatamente si sono attivate le procedure di sicurezza, sono stati allertati: Capitaneria di Porto, Guardia Costiera, Forze dell'Ordine e Vigili del Fuoco di Brindisi.
Questi ultimi sono giunti sul posto con la propria squadra di artificieri, attrezzata per queste situazioni di pericolo.
Il traffico è stato bloccato in entrata ed uscita dal Terminal Costa Morena per camion e autoarticolati per un paio d'ore. Il tempo è stato necessario per "bonificare" l'area cercando di individuare eventuali anomalie o pacchi sospetti.
Ma le ricerche hanno dato esito negativo, così tutto è potuto tornare alla "normalità" e la zona interessata alla ricerche è stata riaperta con i camion a fare la spola con le centrali termoelettriche di Brindisi nord e Cerano.