Brindisi, 12/05/2003
Continua il botta e risposta Antonino - Saccomanno
Continua il botta e risposta tra Antonino e Saccomanno.
Di seguito il testo di due comunicati stama giunti fra l'11 ed il 12 Maggio.
11.5: COMUNICATO STAMPA DELL'ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA'
Pare ci siano stati nei giorni scorsi assidue frequentazioni di rappresentanti dell'azienda interessata a realizzare a Brindisi il rigassificatore e figure istituzionali ed esponenti di alcuni partiti. Che l'interesse dei primi sia quello di adoperarsi per un'ipotesi di raddoppio delle capacità lavorative indicate nel progetto iniziale può essere possibile. Diventa difficile, invece, interpretare l'ampia disponibilità di tempo che rappresentanti istituzionali ed esponenti politici assicurano a questi colloqui quasi a carattere personale e che sino ad oggi non sono stati mai pubblicizzati. Sono dell'avviso che qualsiasi argomento debba essere affrontato in maniera chiara e soprattutto alla luce del sole poiché riunioni segrete, e in questo modo possono essere giudicate quelle compiute in forma riservata, non riescono certo a infondere fiducia nei cittadini, soprattutto quando si discute di vicende importantissime per lo sviluppo del territorio, la tutela dell'ambiente e la salute dei cittadini.
Se l'argomento è il desiderio della British Gas di aumentare la capacità del rigassificatore sino a raddoppiarlo lo si dica subito per permettere a tutti di valutare il problema e di fornire il proprio giudizio. Esattamente così come ho fatto quando sono venuto a conoscenza che, per il progetto iniziale di realizzazione del rigassificatore, BG Italia stava avviando unilateralmente la campionatura nella zona di Capo Bianco dopo aver fornito una semplice comunicazione all'Ausl Br/1. In quell'occasione ebbi modo di diffidare Bg Italia S.p.A. ribadendo che le prescrizioni impongono che il piano degli interventi debba essere concordato con l'autorità competente in modo da consentire l'attività di controllo dei campionamenti e delle analisi. La validazione della caratterizzazione della zona va effettuata, inoltre, mediante prelievo in contraddittorio di almeno il 10% dei campioni previsti dalla normativa.
Il comportamento della Regione è lineare. Sarebbe opportuno assistere, per qualsiasi decisione da adottare su questo progetto, e a maggior ragione sull'eventuale ipotesi di raddoppio del rigassificatore, ad atteggiamenti altrettanto chiari da parte di Istituzioni e forze politiche.
12.5: COMUNICATO STAMPA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Il sindaco Giovanni Antonino replica alle affermazioni dell'Assessore regionale all'Ambiente Michele Saccomanno:
"Leggo dai giornali che l'Assessore Saccomanno è informatissimo in merito ad incontri 'clandestini' che si sarebbero svolti in città nei giorni scorsi alla presenza di politici ed amministratori locali e dei dirigenti di British Gas. Chiarisco subito che non sono in alcun modo coinvolto in questa vicenda, tanto più perché sono stato assente da Brindisi per diversi giorni a causa di impegni istituzionali. Le uniche novità relative alla British Gas di cui sono a conoscenza riguardano l'inaugurazione della sede di Brindisi - che avverrà alla presenza del nuovo ambasciatore inglese in Italia e dei vertici di British Gas e di Enel - e la visita ad un impianto di rigassificazione portoghese. Appuntamento, quest'ultimo, a cui saranno presenti ufficialmente i rappresentanti di tutte le istituzioni locali. Per il resto, non ho notizie di 'incontri segreti' e quindi contatterò Saccomanno proprio per saperne di più, con l'intento di invitare tutti alla chiarezza, assumendo iniziative alla luce del sole e nell'interesse della nostra città.
Quanto al rigassificatore, la mia posizione è molto chiara: questo impianto è stato fortemente voluto dal governo Berlusconi per tenere fede ad un impegno assunto con il primo ministro inglese Blair. Dopo di che i vari Ministeri interessati e la Regione Puglia hanno concesso tutte le autorizzazioni richieste. Allo stato attuale, pertanto, è proprio il Comune a dover dire l'ultima parola, attraverso il rilascio della concessione edilizia. Un adempimento di cui mi farò carico - come più volte ribadito - solo nel momento in cui sarà sottoscritto un atto convenzionale attraverso cui saranno ben chiari i 'ritorni' per il territorio brindisino. E' così - e non certo agitando spettri - che si tutelano gli interessi del territorio".
Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi
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