Ostuni, 30/03/2006

Irrigazione con acque reflue: incontro presso la Regione

Domani venerdì 31 marzo alle ore 10 presso l’Ufficio del Commissario delegato per l’emergenza ambientale in Puglia (Nichi Vendola) si svolgerà un incontro per discutere dell’impianto di irrigazione con acque provenienti dal depuratore ancora fermo nonostan-te sia stato ultimato da diversi anni.
Al tavolo tecnico parteciperà il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella, i tecnici dell’UTC, ingg. Roberto Melpignano e Federico Ciraci, l’amministratore delegato dell’AQP, Renato Scognamiglio e i rappresentanti dell’ATO.

Nei giorni scorsi il Sindaco della Città Bianca, aveva inviato un esposto alla Corte dei Conti nel quale aveva sottolineato le mancanze e ritardi su un’opera realizzata con soldi pubblici e ancora ferma.
“Il Comune di Ostuni” scriveva il Sindaco “è proprietario di un impianto di trattamento delle acque depurate effluenti dal depuratore cittadino per il loro successivo reimpiego in agricoltura. Detto impianto si compone di alcuni manufatti (fabbricati, vasche, impianti elettromeccanici) situati in adiacenza allo stesso depuratore comunale situato in contrada S. Toce e di una conseguente rete di tubazioni che ha lo scopo di condurre l’acqua trattata sino ai singoli poderi da irrigare”.

L’impianto è stato costruito a seguito di un finanziamento per circa £.2.900.000.000 concesso dalla Regione Puglia a valere sulle risorse del POP 1994-99 ed è stato collau-dato in data 20.11.2001.
In ordine alla gestione dell’impianto, con decreto n.276/CD/A del 9/08/2002 (allegato 1) il Commissario Delegato per l’emergenza ambientale in Puglia stabiliva di affidare all'A.Q.P. S.p.A. la gestione dell'impianto di affinamento, previa esecuzione delle prove funzionali. Successivamente il Comune di Ostuni avrebbe provveduto con propria struttura operativa alla distribuzione delle acque affinate. Ciò per “avviare con immediatezza l’erogazione del servizio irriguo” al fine “del superamento dell’attuale emergenza idrica nel comparto agricolo”. Da quel momento i solleciti del Comune sono sempre caduti nel vuoto.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI
PROVINCIA DI BRINDISI