Brindisi, 03/04/2006
Saponaro (UGL) sull'accordo di programma
Pubblichiamo integralmente un intervento di Ercole Saponaro, Segretario Generale UGL di Brindisi.
La drammaticità della crisi che sta attraversando il nostro territorio, le migliaia e migliaia di famiglie senza un salario, i tanti disoccupati, i tanti in cerca di prima occupazione, non sembrano preoccupare minimamente la classe politica, gli enti locali e le Istituzioni.
Assistiamo quasi increduli alla non politica del Presidente della Provincia, capace addirittura di influenzare la Regione Puglia sui propri convincimenti in tema di sviluppo, di economia di rilancio del nostro territorio.
Ormai è un a assurda politica del NO a priori ed a prescindere, no al termovalorizzatore (accordo già sottoscritto), no al rigassificatore, no al progetto bartolini affossando di fatto lo stralcio dell’accordo di programma sulla chimica, che grazie alla legge 181 porterebbe centomilioni di euro con trecentosessanta nuovi posti di lavoro.
Il Presidente della Provincia ad oggi, è riuscito solo a dare illusioni, senza mai riuscire a stabilizzare un lavoratore, gli ex EVC ed DOW, i 33 precari della provincia e tutti i lavoratori dei piani d’impresa, illusioni solo mere illusioni nei confronti di tanti disperati a cui viene contrapposto un nuovo modello di sviluppo ad oggi sconosciuto nei contenuti e nei progetti.
Centomilioni di Euro di soldi pubblici pronti ad essere investiti su questo territorio, persi per l’assurda caparbietà di Errico e Company a perseguire l’obbiettivo di deindustrializzare questa provincia, si perdono opportunità reali concrete alle quali si contrappone il nulla in nome di battaglie pseudo-ambientaliste.
Il livello di esasperazione e di disagio sociale (vedi ripresa di attività criminose che da tempo si erano quasi sopite), è ormai altissimo ma non sembra preoccupare chi ha responsabilità pubbliche e politiche, occorre uno sforzo comune una mobilitazione generale, per chiedere il rispetto degli accordi già sottoscritti e degl’impegni già assunti per far si che brindisi e la sua provincia grazie a questa politica non rimanga come sempre la cenerentola della puglia.
ERCOLE SAPONARO
|