Brindisi, 05/04/2006
Settimana della cultura: gli appuntamenti di Giovedi 6
Nell’ambito del programma della “Settimana della Cultura”, domani, giovedì 6 aprile, alle ore 17, nel Castello Svevo della Marina Militare, avrà luogo il convegno di studi dal tema “Porti, fari e centri storici”, promosso dal Comune di Brindisi, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Pianificazione Territoriale dell’Università degli Studi di Bologna, con la Facoltà di Beni Culturali dell’Università degli Studi di Lecce, con l’Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali di Lecce del Consiglio Nazionale delle Ricerche e con la Sezione pugliese dell’Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale.
All’incontro interverranno il sindaco Domenico Mennitti - che ha tenuto la titolarità dell’Assessorato alla Cultura - Cristiana Bartolomei dell’Università degli Studi di Bologna ed autrice del volume “L’Architettura dei Fari Italiani”, Antonio Monte, ricercatore presso L’Istituto dei Beni Archeologici e Monumentali di Lecce (CNR), Anna Maria Stagira, studiosa del patrimonio industriale dell’”Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale” (Sezione regionale della Puglia), Francesco Gabellone, ricercatore presso l’Istituto dei Beni Archeologici e Monumentali di Lecce (CNR), Giuseppe Amoruso dell’Università degli Studi di Bologna, Lucien Steil (Katarxis Urban Workshop di Lussemburgo) e Renato Covino, docente di Archeologia industriale presso la Facoltà di Beni Culturali dell’Università degli Studi di Lecce.
“Dal mare al borgo antico per vivere la cultura mediterranea. Si parlerà del patrimonio dei fari del Salento, si presenterà il progetto Interadria su porti e fari salentini, si illustreranno il porto e i fari di Brindisi, si analizzeranno casi di conoscenza e di valorizzazione del patrimonio industriale nel virtuale, si indicheranno metodologie per la promozione della qualità urbana nei centri storici e modelli di urbanità sostenibile, si concluderà con la conservazione e gestione del patrimonio industriale. Sette interventi uniti dal filo rosso della conoscenza, della conservazione e della valorizzazione. Il porto come luogo di traffici e commerci, risorsa di sviluppo sociale ed economico delle popolazioni, infrastruttura industriale che ha portato crescita e benessere alle città. Il faro come architettura, sentinella, approdo, luogo di fascino e memoria. Il centro storico come luogo di identità urbana, comunità ed aggregazione. Tre aspetti di un unico volto, analizzati da studiosi ed esperti per unire le sinergie e ottimizzare gli interventi futuri”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
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