Brindisi, 05/04/2006
Rigassificatore, Mennitti: "il tribunale non tutela l'integrità dell'ambiente"
In riferimento all’ordinanza emessa dal Tribunale sul reclamo proposto dal Comune di Brindisi contro il precedente provvedimento del giudice unico, relativo alla nota vicenda del rigassificatore, il Sindaco Domenico Mennitti ha dichiarato di aver appreso con rammarico la decisione negativa pronunziata. ”Tuttavia – afferma il primo cittadino - pur nel doveroso rispetto del provvedimento adottato dall’autorità giudiziaria, non posso non rilevare come il Tribunale, nel momento in cui esclude che allo stato l’impianto possa considerarsi pericoloso e che l’eventuale pericolosità debba valutarsi nel momento in cui, a costruzione esaurita, dovrà prendersi in esame il rischio derivante dalla sua messa in esercizio, abbia avuto riguardo soltanto alla tutela della salute pubblica ed abbia invece omesso di considerare la tutela della integrità ambientale: della quale costituisce lesione anche la sola costruzione dell’impianto, che comporterà la colmata di ben diciotto ettari di mare e la collocazione all’interno del porto ed in prossimità della città di alcuni serbatoi di proporzioni enormi con un impatto visivo ambientale che è facile immaginare”.
“Il Tribunale – ha concluso Mennitti – non ha neppure considerato che la pericolosità deriva anche soltanto dalla circostanza che il rigassificatore è inserito in una zona classificata ad alto rischio ambientale. In sintesi i giudici hanno affermato: ‘prima si costruisca il rigassificatore e poi si vedrà se è pericoloso’”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
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