Brindisi, 13/04/2006
Rapine in città: primi riscontri della squadra mobile
Dopo l’arresto del Andrea Pisani e del minore G. P., che con lui si accompagnava, è iniziata, da parte degli agenti della Squadra Mobile di Brindisi, una complessa attività di riscontro sulla base degli elementi in possesso, al fine di verificare le eventuali responsabilità dei soggetti arrestati in ordine ad alcune delle recenti rapine consumate nel capoluogo.
E’ proprio da questa attività, e da una serie di perquisizioni effettuate, che giungono i primi validi riscontri giudiziari.
Infatti, oltre ad alcuni elementi tuttora al vaglio degli investigatori, nei giorni scorsi, durante una serie di perquisizioni concentrate soprattutto nel quartiere Sant’Elia, ma che hanno interessato anche altre zone della città, sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro, a casa di un minorenne, sei paia di occhiali, che si riteneva fossero stati sottratti dal negozio di ottica sito in via Appia, che nella serata del 24.12.2005, era stato oggetto di rapina.
Nell’occasione, due giovani armati di pistola, dopo essersi impossessati di una modesta somma di denaro, avevano sottratto alcune paia di occhiali posti in vetrina, guadagnando successivamente la fuga a bordo di un ciclomotore.
Il sospetto degli investigatori circa la provenienza delittuosa della merce, ha avuto piena conferma attraverso il formale riconoscimento effettuato, negli uffici della Questura, dal titolare dell’ottica.
Il sequestro operato appare importante, atteso che, oltre a comportare la denuncia per ricettazione a carico del minore, è stato accertato l’originario possesso di tale refurtiva proprio da parte del Pisani, a carico del quale, proseguono attive indagini finalizzate a meglio delineare le sue responsabilità circa la rapina, nonché la detenzione di una ulteriore arma.
|