Taranto, 18/04/2006
Incidente sul lavoro. Muore operaio mesagnese
Antonio Mingolla, 47 anni, di Mesagne (Brindisi) è deceduto nel pomeriggio di oggi a causa dell'inalazione di gas tossici sprigionatisi all'interno di uno degli altoforni dello stabilimento Ilva di Taranto.
Mingolla, dipendente della "Cmt" di Taranto stava effettuando la manutenzione di una conduttura in cui scorre gas inodore utilizzato per il funzionamento dell'altoforno.
Le cause dell'incidente sono tuttora in corso di accertamento. Secondo fonti sindacali il gas non avrebbe dovuto viaggiare nelle condutture durante le operazioni di manutenzione. L'ufficio stampa dell'Ilva ha fatto sapere che per l'operazione di manutenzione della conduttura è previsto l'uso di maschere di ossigeno di cui la squadra era regolarmente dotata.
Assieme al Mingolla vi era un altro operaio della stessa ditta, che verserebbe in gravi condizioni presso l'ospedale Santissima Annunziata di Taranto. Nello stesso nosocomio è ricoverato un terzo uomo, dipendente dell'Ilva, rimasto intossicato nel tentativo di prestare soccorso ai suoi colleghi.
Sul posto sono intervenuti funzionari dell'Ispettorato del lavoro, agenti di Polizia e carabinieri.
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