Brindisi, 22/04/2006
Università: 12,5 milioni per ristrutturare il Tommaseo
Dodici milioni e mezzo di euro per la ristrutturazione dell’ex collegio navale “Tommaseo” da destinare a sede dell’Università degli Studi di Brindisi.
E’ stato illustrato in conferenza stampa, questa mattina, dal presidente della Provincia Michele Errico, il bando del concorso per l’elaborazione del progetto preliminare dei lavori di ristrutturazione. Vi potranno partecipare dall’Italia e dal resto d’Europa. Il concorso si concluderà con una graduatoria di merito e con l’attribuzione di un premio in denaro di 20.000 euro per il progetto che risulterà vincitore. Per il secondo e il terzo classificato sono previsti dei rimborsi spese pari a 12.000 euro e 8.000 euro.
Nel corso dell’incontro, a cui hanno preso parte, oltre al presidente della Provincia Michele Errico, l’assessore provinciale al Bilancio Gaetano Roma, il dirigente del Servizio Tecnico-edilizia Pasquale Fischetto, il dirigente del Servizio Tecnico-viabilità Vito Ingletti e il responsabile unico del procedimento del bando di concorso Pietro Calabrese, sono state illustrate le linee essenziali della localizzazione dell’Università all’interno dell’area dell’ex collegio.
Su una superficie totale di circa 17.000 metri quadri troveranno posto due facoltà universitarie, una ad indirizzo scientifico e una umanistico, ognuna delle quali avrà due corsi di laurea. Un’area sarà destinata al rettorato, una ai dipartimenti universitari, una agli ambienti collettivi e di servizio e una ai servizi tecnologici. Si prevede la presenza di circa mille studenti.
“Il tutto – ha dichiarato il presidente Errico - si inserisce in un più grande progetto per il quale sono stati svolti alcuni adempimenti ed altri sono in procinto di essere compiuti. Un progetto che ha visto la ristrutturazione della palazzina Ex Ipai per le facoltà di economia e informatica e che, a breve, vedrà la ristrutturazione dell’ex palazzina dei Vigili del Fuoco, da destinare sempre a facoltà universitarie, la destinazione della palazzina dell’Ausl Br/1 per facoltà ad indirizzo scientifico-medico e l’acquisizione di un’area della Marina Militare da destinare ad impiantistica sportiva per gli studenti universitari e per tutti i cittadini di Brindisi. A questo si aggiunge l’approvazione da parte del Consiglio provinciale di due convenzioni con l’Università di Lecce per la delocalizzazione nel territorio di Brindisi delle attività didattiche dei corsi di laurea e laurea specialistica delle facoltà di Scienze sociali, politiche e del territorio e di ingegneria aerospaziale e la futura sottoscrizione di un Accordo di programma con il Governo per realizzare all’interno della Base Onu di Brindisi una facoltà tecnica e il campus degli studenti.
Parallelamente la Provincia sta approntando con l’università di bari il progetto dell’Università del mare che raggruppa tutte le conoscenze di carattere tecnico, scientifico ed umanistico in merito al rapporto dell’uomo con il mare e con l’aerospazio”.
Tornando alla ristrutturazione del Tommaseo, dei dodici milioni e mezzo di euro previsti la Provincia ne mette a disposizione sei milioni attraverso l’alienazione deigli immobili di proprietà dell’Amministrazione provinciale per non influire sul bilancio e sulle spese di investimento.
“La Provincia di Brindisi - ha concluso il presidente Errico – sta investendo ingenti risorse materiali ed umane per la realizzazione del polo universitario. In una realtà come la nostra, il fattore produttivo per eccellenza è dato dalla conoscenza. E’ questo l’elemento in grado di restituire da un lato competitività al nostro territorio e dall’altro creare una serie di opportunità per i nostri giovani”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI
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