Brindisi, 08/05/2006

Centrale Enel Federico II: a fuoco nastro trasportatore carbone

Alle 18.54 la sala operativa dei Vigili del Fuoco di Brindisi è stata allertata a causa di un incendio di vaste dimensioni che si è sviluppato all’interno della Centrale Enel Federico II a Cerano, a sud di Brindisi.
Il fuoco, partito da una torre di collegamento, si è propagato velocemente fino al nastro trasportatore del carbone.
Dall'impianto si è sollevata una grossa nube di colore grigio visibile in lontananza.
Un equipaggio di venti uomini, suddiviso in 5 squadre, è partito dal Comando Provinciale di Via Brandi per prestare i soccorsi allo stabilimento energetico. E grazie alla tempestività dell'azione l'incendio è stato posto sotto controllo.

Alle 20.08, una nota stampa dell'Amministrazione Comunale di Brindisi ha informato che "il Sindaco Domenico Mennitti si è recato a Cerano per prendere visione di quanto accaduto presso la centrale elettrica dell’Enel a seguito dell’incendio sviluppatosi all’interno della torre nr 14 (nastro trasportatore carbone).
Il primo cittadino si è intrattenuto con i responsabili della centrale allo scopo di verificare i problemi determinati da tale incendio, sia dal punto di vista ambientale che della produzione energetica".

Alle ore 20.24, l'Enel (Direzione Comunicazione -Unità Territoriale Puglia - Basilicata) ha diramato il seguente comunicato stampa:
"Alle ore 19.50 l' incendio che ha colpito la centrale Federico II di Brindisi è stato domato grazie all'intervento del personale Enel con l'assistenza dei vigili del fuoco.
E' ancora presente una nuvola di fumo denso che non desta preoccupazioni.
Il personale sta procedendo al raffredamento della struttura in modo tale da consentire l'ispezione interna per valutare i danni conseguenti all'evento".