Brindisi, 11/05/2006

Due minori arrestati per rapina

Ulteriori sviluppi sul fronte dei servizi antirapina svolti dalla Sezione Volanti e disposti dal Questore dr. Margherito.
Tali attività infatti non sono svolte solo con un’intensificazione dei servizi di pattugliamento sul territorio, ma con una azione di penetrazione investigativa degli ambiti criminali.
In tale quadro è giunta a concreti risultati l’attività di indagine svolta la sera del 6 aprile u.s. quando due rapinatori travisati ed armati di un fucile a canna mozzata seminavano il panico tra i clienti di un noto supermarket della commenda sito in via Cocceio Nerva.
Nonostante l’azione rapidissima dei due, il dispositivo antirapina della Sezione Volanti riusciva quasi a chiudersi; infatti i due fuggitivi sfilavano a poche decine di metri da un’autopattuglia che però imbottigliata nel traffico congestionato anche dalla pioggia, tentava un inseguimento che si concludeva senza fortuna dopo un paio di isolati sempre nel quartiere Commenda.

Però agli Agenti non sfuggivano né le caratteristiche dello scooter, né quelle del vestiario, focalizzate per alcuni secondi ma ben impresse nella mente e rivelatesi poi utili nella lenta ma inesorabile ricostruzione del mosaico investigativo.
Infatti nel corso di un rapido briefing tali dettagli risultavano essere collimanti con le descrizioni di due minorenni che pochi minuti prima erano stati notati da altri Agenti in servizio di pattugliamento della Commenda e noti ai Poliziotti perché spesso identificati durante i servizi di controllo del territorio.
Per una maggiore sicurezza, venivano in ogni caso acquisite le immagini delle telecamere a circuito chiuso del supermarket dalle quali emergeva nitida la sequenza della rapina in tutta la sua dinamica.
Dai fotogrammi risultava che i rapinatori erano vestiti come i due giovani conosciuti e visti su uno scooter scuro prima del reato e per questo scattavano le perquisizioni presso le rispettive abitazioni nel corso delle quali venivano rinvenuti capi di abbigliamento identici a quelli visti nelle immagini.

Non solo, ma successivamente veniva rinvenuto dalle Volanti anche lo scooter scuro visto prima e dopo la rapina ed uno dei due caschi usati durante la stessa, recuperato dalla Squadra Mobile.
L’esito della minuziosa disamina di alcuni particolari dei capi di vestiario, nonché il globale quadro investigativo veniva riferito in un’informativa della Sezione Volanti alla Procura della Repubblica del Tribunale dei Minori.
Il Sostituto Procuratore dr.ssa FILONI disponeva alcuni accertamenti ulteriori ed una volta completato l’impianto accusatorio otteneva l’emissione di due ordinanze di custodia cautelare da eseguirsi presso l’Istituto Penale Minorile di Monteroni di Lecce.
Nelle prime ore odierne venivano pertanto eseguite le due misure giudiziarie a carico di G.D. cl. 90 e di D.L. cl.89 con precedenti di polizia il primo e beneficiario di una sospensione di un altro procedimento penale con messa alla prova il secondo, che era stato avviato anche ad un percorso di reinserimento nel tessuto sociale con un programma di recupero evidentemente disatteso.
I due a cura di personale della Sezione Volanti e della Squadra Mobile venivano ristretti nel citato Istituto a disposizione della Dr.ssa FILONI.

COMUNICATO STAMPA QUESTURA DI BRINDISI - UFFICIO VOLANTI