Fasano, 16/05/2006
150.000 euro per risanare la Gravina Matarano
Il Comune di Fasano ha presentato alla Regione Puglia, per l’accesso ai finanziamenti definiti “ecotassa”, il Piano di risanamento e pulizia della gravina “Matarano”, sulle pendici della Selva di Fasano. Redatto dai tecnici comunali, Rosa Belfiore e Teodosio Caroli, il progetto (per un costo complessivo preventivato in 150mila euro) intende partire da interventi di caratterizzazione del sito, al fine di verificare l’eventuale presenza di rifiuti pericolosi, posto che la gravina è, di fatto, diventata una discarica a cielo aperto, a causa del conferimento abusivo di materiali detritici di vario genere. La caratterizzazione, se il Piano sarà ammesso ai finanziamenti dalla Regione, servirà proprio a comprendere quali tipi di rifiuti sono stati scaricati in gravina e se questi possono essere considerati pericolosi (vedasi manufatti contenenti eventualmente amianto). «L’area è di proprietà comunale – spiega il sindaco Vito Ammirabile – ed inizialmente, proprio sulla superficie dei 3mila mq. oggetto del patrimonio del Comune, dovrà effettuarsi l’intervento di caratterizzazione. La zona, nel Puttt, risulta vincolata sul piano idrogeologico, paesaggistico, architettonico, poiché rientra nella Zona Trulli. La caratterizzazione è fondamentale – precisa il sindaco – giacché è necessario sapere quali materiali di risulta sono presenti, al fine di individuare le più le più opportune modalità di pulizia e risanamento del sito in relazione alla tipologia di rifiuti rinvenuti».
Sarà pertanto necessario accertare anche il livello di una eventuale contaminazione ambientale del suolo e del sottosuolo. Sulla gravina Matarano, in ogni caso, c’è anche un progetto di rivitalizzazione del sito, sulla scorta di quello già realizzato nella gravina di San Donato.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI FASANO
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