S. Vito dei N.nni, 17/05/2006
Salento Finibus Terrae: tutto pronto per la 4^ edizione
La quarta edizione del Film festival internazionale del Cortometraggio “Salento Finibus Terrae”, diretta dal regista Romeo Conte con la supervisione di Paolo Bianchi, presenta un programma molto ricco che affronta tematiche tra loro differenti in grado di fornire spunti culturali e di sicuro interesse sia per il pubblico che per gli addetti ai lavori.
Quest’anno il Festival si articolerà in ben otto serate, dal 23 al 30 luglio 2006, a San Vito dei Normanni (Brindisi), a conferma di come, di anno in anno, l’interesse per questa prestigiosa manifestazione cresca tanto da divenire punto di riferimento per il settore cinema dell’intera Puglia.
Sono 58 i cortometraggi in gara nelle varie sezioni, 27 di provenienza italiana e 31 da tutto il resto del mondo. La serata di apertura è dedicata ai più giovani con la proiezione del film “Passo a due” del regista Andrea Barzini con Kledi Kadiu, i quali saranno presenti in sala per ricevere il premio Sa.Fi.Ter.
La serata del 24 luglio è invece dedicata al cinema albanese con la proiezione di cinque cortometraggi mentre il 25 e il 26 luglio spazio alla sezione “Human Right”, patrocinata dall’Unesco, con corti italiani e stranieri che trattano il tema dei diritti umani. Il 27 e il 28 sarà la volta della sezione “mondo Corto” con opere provenienti dall’estero più cinque cortometraggi italiani, mentre durante la serata del 29 luglio saranno proiettati, nella sezione “Corti Cortissimi” diciassette mini-film di breve e brevissima durata. Infine, il 30 luglio, serata di gala, condotta dal giornalista Raffaele Romano e dall’attrice Elena Presti, con la premiazione dei corti risultati vincitori nelle varie sezioni.
Grande, dunque, la soddisfazione da parte degli organizzatori.
C’è un solo rammarico. Lo esprime il direttore artistico della manifestazione, Romeo Conte, in merito all’iniziativa “Puglia Centominuti Corti” che ha visto portare il nome del Salento Finibus Terrae e del cinema pugliese nella più grandi città italiane: Milano, Bologna, Firenze, Roma e Torino. “Avremmo voluto concludere il tour in Puglia e nel Salento in particolare – dichiara Conte - perciò abbiamo interpellato le Amministrazioni comunali di Brindisi e Lecce ma non ci hanno degnato di risposte. I motivi non li conosciamo e se anche ne fossimo a conoscenza saremmo costretti a ignorarli per ovvie ragioni.
Mi chiedo: sarà poi vero che la Puglia politica ama il cinema? Eppure, noi abbiamo avanzato le nostre richieste nei tempi e nei modi giusti. In fondo, avevamo chiesto solo una collaborazione di carattere logistico, non avevamo chiesto finanziamenti. Forse siamo stati troppo esigenti nel chiedere la logistica? Forse gli sforzi che abbiamo fatto in giro per l’Italia non hanno dato abbastanza lustro alla Puglia? Per quale motivo non hanno risposto alle nostre lettere? Ci possono spiegare quale è la logica di contatto da adottare nel prossimo futuro? Spero che non sia quella di “mi manda Picone”.
Eppure in qualche riunione di “quartiere” si era sentito il bisogno di “espatriare”: si era detto basta con queste logiche locali, basta con questo gusto paesano, la Puglia deve avere visibilità anche altrove. E così noi ci siamo messi in viaggio, questa volta senza le brutte e patetiche valige di cartone tanto vituperate da quelli che fanno finta di ritornare in Puglia.
Noi abbiamo interpretato bene e fatto bene il nostro lavoro, incuranti siamo andati avanti e ai signori feudatari della cultura localizzata in sagre e in tante altre cose che poco hanno a che fare con la cultura noi rispondiamo con i fatti, per l’appunto con “Puglia Centominuti Corti”. Per l’avvenire, francamente, ci aspettiamo maggiore rispetto per coloro che la Puglia ce l’hanno nel cuore e nelle braccia, sì nelle braccia, quelle del lavoro s’intende. Noi torneremo alla carica, chiederemo ancora ospitalità alle città del Salento sperando che questa volta la possibilità ci venga data e non frantumata tra promesse e assenze che fanno solo male al territorio”.
La quarta edizione del Salento Finibus Terrae si avvale dei patrocini del Comune di San Vito dei Normanni, della Provincia di Brindisi, dell’Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia, della Commissione italiana nazionale per l’Unesco e dell’Unione Europea.
Per il programma dettagliato della manifestazione e per ulteriori aggiornamenti consultare il sito www.salentofinibusterrae.com
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