Brindisi, 17/05/2006

Tribunale: i dipendenti sono in stato di agitazione

Il personale dipendente del Tribunale di Brindisi è in stato di agitazione. La protesta è stata formalizzata oggi attraverso una nota congiunta firmata dai responsabili delle organizzazioni sindacali ed inviata al Presidente del Tribunale di Brindisi e, per conoscenza al Ministero della Giustizia, al Presidente della Corte di Appello di Lecce ed ai Coordinamenti Nazionali Giustizia delle OO.SS.
Di seguito il testo integrale del documento:

E' pervenuta alle scriventi OOSS. la nota della RSU del Tribunale di Brindisi in cui si rappresenta il grave e diffuso malcontento dei lavoratori giudiziari del Circondario di Brindisi in merito all’ultimo, ennesimo episodio relativo al conferimento degli incarichi elettorali che ancora una volta si è risolto in una sperequazione nel trattamento del personale dipendente.
Nonostante gli impegni assunti dalla S. V., precedentemente e in più occasioni, con le scriventi OO.SS. e con la RSU di attenersi a criteri di rotazione nell’assegnazione dei suddetti incarichi, nei fatti, invece, si continua a perseverare nel voler “individuare sempre i soliti soggetti”, contribuendo in questo modo ad acuire la conflittualità tra tutto il personale dipendente.
A più riprese le scriventi, pur nella consapevolezza della discrezionalità che le perviene dalla legge e che tale materia non è oggetto di contrattazione decentrata, Le hanno rappresentato l’esigenza che dette nomine venissero conferite ispirandosi a criteri oggettivi di equità, trasparenza ed economicità, criteri che devono caratterizzare tutta l’attività della PA.
Nonostante ciò, le scriventi devono prendere atto che anche in questa occasione gli impegni assunti con le OO.SS. e i lavoratori, circa l’assegnazione di dette nomine, sono stati disattesi.
Tale situazione, che si protrae ormai da lungo tempo, non può più essere tollerata.
Pertanto, le sottoscritte OO.SS. dichiarano lo stato di agitazione del personale dipendente con interruzione delle relazioni sindacali dalla data odierna e sino a quando non perverranno segnali che vanno in direzione di un intervento finalizzato al rispetto di tutti gli impegni.

F.P. CGIL, CISL F.P., UIL PA., INTESA, RDB