Brindisi, 18/05/2006
L'Ausl per la giornata mondiale contro il fumo
Il Centro antifumo del Servizio Pneumologico di via Dalmazia, diretto dal dottor Eugenio Sabato, ha iniziato una collaborazione con la sede della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) di Brindisi, presieduta dal dottor Giuseppe Carella, per la prevenzione e la disassuefazione del fumo di tabacco.
Primo momento di collaborazione è l’organizzazione, il 31 maggio, in occasione della Giornata Mondiale contro il fumo di tabacco, in Piazza Vittoria di uno stand in cui il personale della Lega e del Servizio Pneumologico saranno a disposizione degli interessati rispondendo alle domande su come smettere di fumare e misurando il CO espirato (una delle sostanze presenti nel fumo di sigaretta).
La collaborazione continuerà con l’organizzazione di corsi per smettere di fumare, corsi di formazione sulla disassuefazione dal fumo di tabacco per personale sanitario e non, e campagne di informazione nelle scuole.
Il 31 maggio sarà anche la giornata dedicata alla premiazione del Concorso Smetti e Vinci.
Il 40% dei fumatori dice di voler smettere ma non riesce a farlo.
Presso il Servizio Pneumologico di via Dalmazia (6° piano), l’Ausl Br/1 ha istituito il Centro antifumo che, come è noto, organizza, tra l’altro, corsi per smettere di fumare e campagne di educazione sanitaria contro il fumo di tabacco.
“Non tutti i fumatori – dichiara Eugenio Sabato - forse sanno che quella “romantica” nuvoletta di fumo di tabacco è un aerosol micidiale di sostanze nocive. Nel fumo di tabacco si nascondono circa 4.600 sostanze, molte delle quali cancerogene, altre irritanti. Una delle sostanze presenti invece crea dipendenza: la nicotina. E’ la sostanza che fa sì che il fumatore cerchi sempre un’altra sigaretta e non riesca a farne a meno per cui chi prova ad abbandonare le sigarette può avere una vera e propria sindrome di astinenza con un corredo sintomatologico tipico: insonnia, desiderio irresistibile di accendere una sigaretta, frustrazione, rabbia, irrequietezza, impazienza, rabbia, depressione, deficit di concentrazione, difficoltà a svolgere le attività quotidiane, irritabilità, aumento dell’appetito, incremento ponderale, stipsi”.
Smettere di fumare è quindi necessario.
COMUNICATO STAMPA AUSL BR/1
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