Brindisi, 23/05/2006
Forum Ambiente Salute e Sviluppo sul Piano di Emergenza
Il Forum Ambiente, Salute e Sviluppo ha inviato una lettera aperta al Prefetto di Brindisi e, per conoscenza, al Ministro dell’Interno, al Sindaco del Comune di Brindisi ed al Presidente dell'Amministrazione Provinciale di Brindisi chiedendo, ancora una volta, l'adozione di un Piano di Emergenza Esterno.
Di seguito il testo integrale della lettera aperta
CHE FINE HA FATTO IL PIANO DI EMERGENZA
CONTRO INCIDENTI INDUSTRIALI?
Sin dal lontano 2002 abbiamo sollevato il problema della sostanziale mancanza del Piano di Emergenza Esterno in grado di fronteggiare le conseguenze di incidenti industriali di rilevante entità.
Dopo ripetute sollecitazioni la Prefettura di Brindisi avviò la predisposizione di tale piano e il 6 febbraio del 2004 venne convocato in Prefettura un incontro per l’esame della relativa bozza.
Passò altro tempo e finalmente con nota in data 14/2/2005 la stessa Prefettura comunicava a tutte le Autorità, gli Uffici e le Istanze interessate, compresa la nostra Associazione, che aveva predisposto il “Piano Provvisorio di Emergenza Esterno” per l’area dell’ex Petrolchimico e zone adiacenti ed inviava la “bozza definitiva” di tale piano per un “ultimo esame ed eventuali proposte che dovranno pervenire – così si leggeva nella nota – non oltre il 30 marzo p.v.”.
Nonostante alcune richieste ufficiose da allora nulla abbiamo saputo in merito alla conclusione del procedimento e – ciò che più conta –nulla sanno i cittadini sui comportamenti da assumere e le misure che verrebbero adottate in caso di emergenza.
Abbiamo il dovere di ricordare che si tratta di precisi obblighi di legge, che ulteriori ritardi potrebbero, in caso di incidente, avere serie conseguenze per l’incolumità dei cittadini e che proprio la scelta di ricorrere ad un piano provvisorio (o c.d. “speditivo”) costituisce la prova di quanto è urgente varare il piano medesimo.
Facciamo perciò appello, Signor Prefetto, alla Sua sensibilità perché voglia adoperarsi al fine che vengano rimosse le situazioni che hanno finora impedito il varo e l’attuazione del Piano con la conseguente informativa in favore della comunità cittadina.
FORUM AMBIENTE SALUTE E SVILUPPO
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