Brindisi, 25/05/2006
Riduzione erogazione AqP, Montanaro: "porre celeri rimedi"
Vincenzo Montanaro, Consigliere Regionale dei Democratici di Sinistra ha inviato alla stampa un comunicato relativo ai disservizi causati dall'Acquedotto Pugliese.
Caro Assessore Introna,
come in una vicenda surreale, ad un certo punto gli ignari cittadini delle Province di Brindisi e Taranto si rendono conto, nel momento dell’approvvigionamento, di una considerevole riduzione dell’erogazione dell’acqua dai rubinetti del beneamato Acquedotto pugliese: così, senza preavviso, per deduzione, a partire dal 17 Maggio.
Cittadini e amministratori di buona volontà si recano nelle sedi dell’Ente per chiedere spiegazioni e solo allora ne ottengono: determinatasi l’esigenza di riaccumulare le scorte di riserva idrica temporaneamente dissipate per l’improvviso avvento del gran caldo, l’Acquedotto pugliese ha bellamente deciso di ridurre la pressione nelle reti di distribuzione dalle ore 16,00 fino alle prime ore del mattino finché ce ne sarà motivo.
Ora, oltre al disagio che affligge le nostre terre, si pongono due problemi ulteriori: una questione di correttezza formale e sostanziale, secondo cui la popolazione avrebbe dovuto essere allertata per tempo ed in modo adeguato, anziché scoprirlo da sé; da ultimo, il razionamento forzoso che è addirittura fallace, poiché fino ad oggi alcuni quartieri di Brindisi non ricevono l’acqua neppure negli orari stabiliti e lo stesso Acquedotto ha predisposto l’invio di alcune autobotti per sopperire alla totale assenza d’acqua e dare in qualche modo sollievo.
Sono certo che Tu, per il ruolo istituzionale a cui sai così bene assolvere e per la tua nota sensibilità, saprai dare ascolto a queste istanze e potrai porre adeguato rimedio.
Con stima,
Vincenzo Montanaro
(Consigliere Regionale D.S.)
|