Brindisi, 03/10/2003

Si rischia di perdere finanziamenti

La città di Brindisi rischia di perdere cospicui finanziamenti a causa dell’ostruzionismo dell’Autorità Portuale. Il riferimento è agli interventi di riqualificazione urbana, tra cui figura il P.I.A.U. (Programmi innovativi in ambito urbano).
In sostanza, si tratta di finanziamenti destinati a città che sono contestualmente sedi di stazioni ferroviarie e di Autorità Portuali. Il tutto, per interventi finalizzati al recupero di aree degradate adiacenti a fasci di binari oppure ad ambiti portuali (nel caso di Brindisi, si tratta del fascio di binari che va dalla stazione marittima sino a Porta Lecce).
Si tratta, a questo punto, di sottoscrivere un protocollo di intesa tra Comune, Ferrovie dello Stato e Autorità Portuale. Tale documento, probabilmente a causa della posizione critica assunta dal sindaco Giovanni Antonino nei confronti dell’attuale vertice dell’ente portuale, non è ancora stato sottoscritto dal presidente dell’Authority Giannini.
“Vorrei sottolineare – afferma l’Assessore all’Urbanistica Enzo Cappellini – che corriamo il rischio di perdere finanziamenti attraverso cui si possono realizzare interventi utilissimi per Brindisi. Mi auguro che il presidente Giannini si renda conto che la sua adesione è indispensabile e va in direzione di un interesse supremo della nostra città. Voglio aggiungere che Brindisi ha tutte le carte in regola per ottenere i finanziamenti richiesti, forse ancor più rispetto alle altre città pugliesi concorrenti (Bari e Taranto)”.

COMUNICATO STAMPA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI

Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv