S Pietro V.co, 09/06/2006
Nasce Comitato contro costruzione porto industriale a Cerano
Giovedì 8 giugno 2006, presso la Sala 2 del Cinema Massimo di San
Pietro Vernotico, si sono riuniti rappresentanti di varie Associazioni
e Organizzazioni cittadine e singole personalità, per una presa di
posizione comune contro la ricorrente ipotesi di un porto industriale a
Cerano, assieme a quella di delocalizzarvi il Rigassificatore e il
carbone di alimentazione delle Centrali elettriche.
Tale ipotesi investe direttamente il futuro delle marine di “Campo di
mare” e “Torre San Gennaro” e di gran parte del litorale leccese.
Occorre ricordare che anche questa parte del territorio rientra nell’
area dichiarata dallo Stato a rischio di crisi ambientale e di
incidente rilevante; che San Pietro Vernotico, Torchiarolo e Cellino
hanno già pagato un pesante tributo ambientale, ospitando nei propri
dintorni una delle Centrali elettriche più grandi al mondo; che da più
di un decennio è in corso una infrastrutturazione in mare e a terra per
difendere la costa dai fenomeni erosivi di bradisismo; che da alcuni
anni si è dato vita ad una politica di opere pubbliche finalizzate alla
vivibilità, ricettività e rilancio turistico di queste marine.
L’ipotesi quindi di un porto industriale immediatamente a ridosso di
esse vanificherebbe per sempre tutti gli sforzi profusi e in corso,
nonostante tutto, per salvaguardare l’ambiente e rilanciare lo sviluppo
della zona.
La riunione non ha solo registrato un unanime e indiscutibile NO al
porto industriale a Cerano, ma ha anche affermato la volontà
propositiva di adoperarsi per garantire un futuro ricco di prospettive
di crescita e di rilancio delle stesse marine.
A tal fine, i partecipanti hanno deciso di costituirsi in Comitato
Cittadino, dandosi il compito di raccogliere nuove adesioni,
organizzare una serie di iniziative di sensibilizzazione e
mobilitazione dell’opinione pubblica in città, presso le marine e in
tutti i Comuni del territorio interessati dal problema, e incalzare gli
organi istituzionali e di governo ai vari livelli affinché non si
persegua questa folle idea.
E’ stato quindi costituita una Segreteria organizzativa, presieduta
dal coordinatore del Comitato, Ernesto Musio.
La Segreteria Organizzativa è composta da:Ernesto Musio, dr.Pier
Nicola Tondo, Dr.Pier Luigi Bracciale, prof.Marisa Guerra, Dr.Tommaso
La Notte, Vincenzo Blasi, Franco Negro, Fabrizio Lomascolo, Simona
Bruno, Ing.Piero Matarrese, Marisa Carella, Massimo Pancosta, Lena
Carella, Dr.Marcello Vecchio, Loretta Massafra, Federico Renna, Ermanno
Manca, Dr. Tonino La Spada, il consigliere regionale Giuseppe Romano.
COMUNICATO STAMPA DEL COMITATO CITTADINO
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