Brindisi, 08/10/2003
Iniziativa dei Ds per salvare le pensioni
L'intollerabile attacco allo stato sociale, perpetrato dalla coalizione di centrodestra , che intende, a pochi anni dall'ultima riforma di settore, stravolgere il sistema pensionistico a danno dei lavoratori , merita una energica, netta e risoluta risposta da parte delle forze democratiche e delle organizzazioni sindacali.
Tale risposta si articolerà in una serie di iniziative idonee a contrastare queste scelte inique che culmineranno con lo sciopero generale indetto da CGIL, CISL e UIL per venerdì 24 ottobre a cui anche i DS hanno aderito come partito.
La Casa delle Libertà, che fa di tutto per affossare la concertazione, dimentica che le riforme fatte nel corso degli anni novanta hanno rimesso il sistema in equilibrio e consentito risparmi per circa 200.000 miliardi di lire. In questo modo il governo mette in discussione gli assi fondamentali della riforma Dini che contiene al suo interno tutte le possibilità di una verifica dell’andamento del sistema previdenziale. Tra questi, la flessibilità volontaria, tra i 57 e i 65 anni, per l’uscita dal lavoro, in un sistema che a regime assumerà il calcolo contributivo per determinare l’importo pensionistico.
I Democratici di Sinistra della Provincia di Brindisi sono, assieme a tutto il partito, in prima linea in questa battaglia per la difesa delle pensioni.
Un'importante iniziativa tematica del partito dal titolo "Per difendere le pensioni" avrà luogo lunedì 13 ottobre alle ore 17 presso l'aula consiliare del Comune di Brindisi "Giulio Caiati". Interverranno il senatore Antonio Pizzinato, già segretario generale della CGIL, la senatrice Rosa Stanisci, il vice presidente del Consiglio Regionale Carmine Dipietrangelo, e i tre segretari provinciali di CGIL, CISL e UIL Concetta Somma, Teodoro Di Maria e Antonio Licchello.
COMUNICATO DELL'UFFICIO STAMPA DEI DEMOCRATICI DI SINISTRA
Dalla redazione giornalistica di Puglia Tv
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