Ostuni, 14/06/2006
Piano strategico Asl: No del Sindaco Tanzarella
E’ finita sui tavoli del Consiglio Regionale (tramite il gruppo dello SDI) e dei parlamentari brindisini la protesta del Sindaco di Ostuni nei confronti della Proposta del Piano Strategico dei servizi della ASL Br/1 presentato all’assemblea dei Sindaci della provincia di Brindisi martedì scorso.
«Ho avuto copia della Proposta solo in occasione della assemblea» spiega il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella «e con somma meraviglia ho appreso che, allo stato, l’Ospedale di Ostuni è inserito tra gli ospedali di primo livello, mentre Ospedale di riferimento è giustamente il Perrino di Brindisi e l’Ospedale di livello intermedio è quello di Francavilla che sarà affiancato dall’ipotetico e avveniristico nuovo ospedale per la zona nord della provincia di Brindisi che metterà insieme gli ospedali di Ostuni, Fasano e Cisternino. Ho letto con altrettanta meraviglia e disappunto che, allo stato attuale, le strutture ospedaliere che riguardano anche l’ospedale di Ostuni, per motivazioni di ordine edilizio infrastrutturale nonchè di ordine organizzativo generale, non possono andare oltre il livello funzionale di “Pronto soccorso attivo” per cui le allocazioni di nuove funzioni ospedaliere, particolarmente necessarie per il territorio, andranno realizzate col ricorso a sistemi organizzativi più che con soluzioni di tipo strutturali. Tali considerazioni contenute nella proposta presentata all’assemblea dei sindaci, non possono essere assolutamente condivise non solo dal sindaco del comune di Ostuni ma da tutto il territorio di appartenenza perchè costituiscono un gravissimo e immotivato passo indietro rispetto alla soluzione ancora vigente che vede nell’ospedale di Ostuni, un polo chirurgico di riferimento insieme a quello di Francavilla nel contesto provinciale.
Quindi le ragioni addotte all’interno di questo programma, sono di una situazione ipotetica e non trovano assolutamente riscontro in questa nostra realtà che non intende essere retrocessa ad un ruolo di pronto soccorso attivo che non le compete per storia, tradizioni e per impegno da sempre profuso.
Dopo avere manifestato anche vivacemente il mio dissenso in sede di assemblea dei sindaci, ho verificato che su tale proposta riguardante il territorio di Ostuni, non vi era alcuna condivisione da parte delle Organizzazioni sindacali (sia per averlo appreso da una nota pervenuta il 13 giugno da parte del coordinatore della CGIL della Asl Br-1) e sia per aver direttamente interpellato altre OO.SS.
Dopo le polemiche doi martedì, nella tarda mattinata di oggi, mercoledì, è pervenuta al Sindaco una gradita lettera da parte del direttore generale della Asl nella quale si chiariscono “lo spirito di collaborazione che deve caratterizzare le diverse responsabilità del territorio, gli obiettivi comuni e quindi si da atto dell’impegno e della volontà espressa dal sindaco nella tutela e salvaguardia delle necessità ed esigenze del territorio amministrato che va al di la degli aspetti antipatici che si sono venuti a creare in assemblea dei sindaci” (a livello personale tra il sindaco e il dott. Scoditti).
“Da parte del sottoscritto – ha detto il sindaco – c’è la presa d’atto di tale spirito, di tale obiettivo ma non ce n’era bisogno perchè quando le battaglie sono condotte senza alcun fine recondito ma per tutelare gli interessi dei cittadini gli aspetti di acredine, per quanto mi riguarda, vengono accantonati e dimenticati dopo breve tempo. In tale missiva si da atto dell’obiettivo di non arrecare pregiudizio e, addirittura di ritornare indietro rispetto ad ipotesi che sono in corso e in vigore, il nosocomio di Ostuni e di voler nell’immediato, breve e medio periodo, lavorare per migliorare tale struttura e per inserire altre specialità in quanto l’ipotesi del nuovo ospedale è solo di lunghissimo termine. In tale prospettiva, saranno apportate le dovute correzioni alla proposta di piano che è stata presentatata alla conferenza dei sindaci. Ringrazio il dott. Scoditti, prendo atto di tale nota e assicuro a lui la mia più ampia e fattiva collaborazione finalizzata a mettere in atto quei principi ispiratori di questa nuova gestione che vogliono portare a soluzione il frutto di partecipazione, condivisione e attenzione particolare alle istanze che vengono presentate dal territorio”.
Già nei giorni scorsi il Sindaco aveva incontrato i vertici della ASL ai quali aveva posto sul tappeto i problemi riguardanti in particolare i reparti di Cardiologia e Medicina a seguito dell’assenza di alcuni medici.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI - PROVINCIA DI BRINDISI
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