Brindisi, 22/06/2006

Iaia, Gloria e Giunta sulla questione dissalatore

Raffaele Iaia, Vito Gloria ed Antonio Giunta, capigruppo in consiglio comunale rispettivamente della Margherita, dei Democratici di Sinistra e dello SDI, hanno inviato una lettera aperta al Sindaco di Brindisi, Domenico Mennitti, relativamente al progetto di costruzione di un dissalatore.
Di seguito il testo integrale del documento:

Sig. Sindaco da qualche tempo si evidenzia la scarsa volontà di questa maggioranza al confronto o quanto meno alla comunicazione preventiva, nelle sedi opportune, su alcune questioni che riguardano insediamenti produttivi o servizi così detti di pubblica utilità nel territorio brindisino.
Già da tempo, si assiste ad una volontà sovrana alla maggioranza che amministra il Comune di Brindisi, e naturalmente allo stesso consiglio comunale, se non quest’ultimo chiamato a ratificare atti dovuti! (regolamenti, variazioni di bilancio, svincoli, ecc.)
Abbiamo avuto modo di conoscere sempre dagli organi d’informazione e mai nelle sedi adatte:
- di essere favorevoli all’utilizzo nel porto di 3 grossi movimentatori di carbone;
- di essere favorevoli all’utilizzo di un gasdotto proveniente dalla Macedonia (chissà quando?)
- di essere favorevoli all’utilizzo di un mega (il più grande d’Europa) impianto fotovoltaico nella Z.I.- portuale di Brindisi - di essere favorevoli all’utilizzo di un impianto d’ammoniaca
Ma l’assessore all’urbanistica, delegato del Sindaco, non sente la opportunità o una maggiore volontà collegiale visto che rappresenta l’assessorato più importante dell’amministrazione, prima di correre alle conferenze di servizio “vedi questione centri commerciali”, la neo costituita consulta sul nuovo piano regolatore generale il PUG, che grazie all’Avv. Ciullo si è voluto tagliare il nastro di partenza.
Oggi ancor più grave, detto assessore definisce sempre nelle amate conferenze di servizio che il dissalatore non più a Punta Penne, cioè zona d’interesse turistico a nord di Brindisi, lo accettiamo (dice Ciullo, per la maggioranza spero), a condizioni di spostarlo a Sud della costa, verso Cerano zona compromessa, lo evidenzia le dichiarazioni stampa dell’assessore.
Ci preme ricordare che lo stesso presidente della commissione urbanistica Mario Nubile, non conosce l’evolversi dei fatti in questione, in quanto ha predisposto nella giornata di Venerdì 23 giugno ’06 alle ore 9, la convocazione della Commissione Consiliare con al 2° dell’O.d.G.:
Impianto di dissalazione Punta Penne- istruttoria progetto proposto dall’EAP
Pertanto Sindaco, siccome non conosciamo con chi abbia condiviso tale scelta, riteniamo non sia più tollerabile tale atteggiamento arrogante, come se lì verso Cerano si può spostare tutto ciò che non Vi piace, e che non sia presente in altre zone di rilevanza si dice turistica, e allora l’EAP non faccia quei progetti, s’interessi di altro! O chieda prima ai padroni. . . (Enel)
Attendiamo urgente risposta – confronto, in merito alle scelte sopra indicate.

Il Capo gruppo della Margherita Raffaele Iaia
Il Capo gruppo dei Democratici di Sinistra Vito Gloria
Il Capo gruppo dello SDI Antonio Giunta