Brindisi, 24/06/2006

Rigassificatore: dopo l'opzione Taranto Saponaro rilancia il molo esterno

La decisione del Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, di indicare la Citta’ di Taranto quale sito adatto per l’impianto di Rigassificazione a discapito di Brindisi, ci dimostra come la scelta fatta non sia stata determinata a tutela dell’ambiente e della salute, si è voluto indicare la parte della Puglia che in termini di inquinamento e di problemi ambientali è pari alla situazione di Brindisi se non di più.
Emergono quindi altri interessi che a questo punto non sono certo quelli di tutelare l’ambiente, nel voler scippare Brindisi di questo investimento che davvero può rilanciare l’economia di questo territorio, anche grazie ai benefici che il Governo Centrale intende dare a chi accoglie questo tipo di impianto.
L’UGL, condividendo a pieno la posizione espressa dalla UIL che riprende la proposta lanciata dal Presidente di Confindustria, Dott. Massimo Ferrarese per la realizzazione di un molo di attracco esterno per le Gasiere al fine di evitare qualsiasi possibile congestione del Porto, rilancia l’appello affinché il territorio tutto Istituzioni e Parti Sociali abbiano la capacità di aprire un confronto su questo tema mettendo da parte posizioni preconcette, per non consentire che anche quest’investimento approdi verso altri lidi e mortifichi ancora una volta la nostra provincia martoriata da una crisi economica e sociale senza precedenti.

COMUNICATO STAMPA UGL