Bari, 28/06/2006

Ostilio: "Città aperte" ai turisti in Puglia

“Obiettivi essenziali all’accoglienza del turista sono la sicurezza e la pulizia dei luoghi”: è questo uno dei passaggi principali del documento che l’assessorato regionale al Turismo ha inviato a tutte le Amministrazioni comunali pugliesi, alle Aziende di promozione turistica (Apt), alle Pro Loco, all’ANCI ed all’UPI.

Nella lettera di accompagno, l’assessore Ostillio fa riferimento al programma “Città aperte - Estate 2006” definito di concerto con istituzioni, pubbliche e private, che operano a livello territoriale, in particolare per la qualità dell’accoglienza, ed è il risultato di una serie di riunioni tecniche fatte nei mesi scorsi a Bari.

Prioritario viene considerato l’obiettivo di garantire l’apertura continuativa di uffici e siti pubblici e privati di rilevanza turistica (in particolare chiese e beni a carattere culturale) e degli esercizi commerciali durante il periodo compreso tra il 1° luglio e il 15 settembre.

Non meno importante è l’input che viene dato dall’assessorato regionale al Turismo in tema di cultura dell’accoglienza, invitando le Amministrazioni competenti a potenziare i servizi di pulizia e di sicurezza pubblica. “Anche in questo caso – spiega Ostillio - vanno rimodulati e ottimizzati gli orari dei servizi e rafforzate le politiche di decoro urbano. Solo così sarà possibile offrire al turista il massimo della fruibilità dei luoghi e il minimo del disagio”.

In tale contesto, l’assessorato prospetta alcuni strumenti a vantaggio del personale, finalizzati al miglioramento dei servizi. Tra le possibilità indicate, che le Pubbliche Amministrazioni dovranno verificare, vi è la “banca delle ore”, i compensi incentivanti (Progetti-obiettivo) e le indennità di turno e di reperibilità.

Il Programma “Città aperte” prevede, tra l’altro, la rimodulazione del calendario di apertura degli esercizi pubblici e privati, un altra importante problematica del turismo pugliese sul fronte dell’accoglienza. Gli aspetti più rilevanti messi in luce dall’assessorato al Turismo a seguito delle riunioni di coordinamento, si possono così sintetizzare:

1. Esercizi pubblici e commerciali: ridefinizione e protrazione di orari, riposi settimanali e calendari estivi di chiusura degli esercizi pubblici e commerciali, la cui competenza è demandata dalla legge al Sindaco, che adotta i relativi provvedimenti sentite le associazioni di categoria e quelle dei consumatori.
2. Uffici pubblici: rimodulazione dell’orario di servizio delle strutture pubbliche ad elevato interesse turistico e conseguente riarticolazione dell’orario di lavoro dei dipendenti alle stesse preposti. Oltre che ai fini di maggior efficienza, l’obiettivo va inquadrato in un’ottica di armonizzazione degli orari di servizio, di apertura degli uffici al pubblico e di lavoro con le esigenza dell’utenza. Si segnalano, in particolare, gli uffici informativi, le strutture della polizia municipale, nonché musei, biblioteche e altri siti visitabili e/o turisticamente rilevanti, ricadenti nelle competenze comunali.
3. Strutture di competenza dei Beni culturali, di privati e Beni ecclesiastici: operando d’intesa con Apt e Pro loco, potranno essere attivati opportuni accordi con i soggetti proprietari, titolari o responsabili, finalizzati a mantenere aperti oltre i normali orari e nei giorni di chiusura previsti i siti valutati di particolare rilevanza turistica, identificandoli e riportandoli in apposite elenchi che dovranno essere fatti pervenire all’Assessorato.

Considerata l’esiguità dei tempi, l’assessore regionale al Turismo auspica la massima attenzione al programma indicato e l’attivazione immediata – nei limiti del possibile - di quanto nelle competenze dei Comuni. “Le Apt – precisa Ostillio – hanno avuto disposizioni per assicurare piena e fattiva collaborazione agli enti locali e a loro si potrà fare riferimento per interventi specifici. Permane comunque la piena e totale disponibilità dell’amministrazione regionale a valutare eventuali criticità che dovessero emergere e ad agevolarne la soluzione”.

Le APT, peraltro, hanno definito nei giorni scorsi dei micro-progetti di immediata attuazione, con il concorso finanziario della Regione, per venire incontro alle esigenze delle amministrazioni pubbliche e delle diocesi interessate all’argomento.

Infine, l’assessorato è attualmente impegnato anche sul fronte diretto della sensibilizzazione dei cittadini sui temi dell’accoglienza, con un programma integrato (della durata di dodici mesi), rivolto anche al sistema imprenditoriale turistico regionale ed alle comunità locali, per la diffusione della cultura dell’ospitalità a tutti i livelli.

In conclusione, l’On. Ostillio ha dichiarato:“Il turismo è una risorsa, che crea sviluppo, occupazione e ricchezza per il nostro territorio. Se ne comprendiamo l’elevato valore sociale ed economico, anche alcune criticità rilevate in questi giorni, potranno essere risolte grazie all’aiuto ed al comportamento responsabile di tutti i pugliesi”.

COMUNICATO STAMPA
REGIONE PUGLIA
ASSESSORATO AL TURISMO ED INDUSTRIA ALBERGHIERA