Bari, 05/07/2006
Agenzie di viaggio e turismo: le competenze passano alle Province
La quarta commissione consiliare (Sviluppo economico), ha approvato il Titolo I (Norme generali) del disegno di legge “Trasferimento alle Province delle competenze amministrative in materia di esercizio dell’attività di agenzia di viaggio e turismo”.
Con un largo accordo sugli articoli presi in esame da opposizione e maggioranza, è iniziato l’esame dell’articolato del ddl composto da quattro titoli per un totale di 27 articoli.
Soddisfatto il presidente Dario Stefàno per il lavoro fin qui svolto. “E’ una legge importante – ha sottolineato il presidente – che attua la mission che la maggioranza di governo si è data, per il decentramento amministrativo e quindi sul trasferimento alle province delle funzioni amministrative, in materia di agenzie di viaggio e turismo. È rilevante perché svolge due importanti finalità: avvicina al territorio funzioni amministrative in un settore come il turismo, economicamente strategico per la Puglia, contribuisce a qualificare ed elevare gli standard della nostra offerta turistica”.
Spedito, come si diceva, l’esame dell’articolato che ha approvato cinque emendamenti presentati dal presidente Stefano, e due dei consiglieri Marmo e Baldassarre.
Qualche dubbio è stato sollevato dal consigliere Nino Marmo (AN) sull’art. 4 che definisce funzioni e competenze di Provincia e Regione in materia di agenzie di viaggio. “Alla Regione – ha chiarito il consigliere – in quanto strumento di controllo, spetta il compito di monitorare l’intero sistema; alle province, invece, quello di vigilare e controllare sulle agenzie di viaggio e turismo”. (ma. cir.)
COMUNICATO UFFICIO STAMPA CONSIGLIO REGIONALE PUGLIESE |