Mesagne, 10/07/2006

La Polizia ritrova mezzi nautici truffati

Un acquascooter modello “Bombardier”, un'imbarcazione modello “Speedy 5.40” motorizzata ed un carrello per trasporto imbarcazioni. Il tutto per un valore che supera i 45.000 euro. E' quanto gli investigatori del Commissariato di Polizia di Mesagne (Brindisi) hanno sequestrato in un deposito di Manduria (Taranto).
I mezzi nautici, frutto di truffe perpretate in provincia di Brindisi e nel basso salento, erano parcheggiati nel tarantino in attesa di essere rivenduti.
Due uomini, il titolare del deposito ed il figlio, entrambi già noti alle forze dell'ordine, sono stati deferiti in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria per il reato di ricettazione. Ma gli agenti della Polizia cercano altre due persone che, distintamente e con titoli falsi, hanno acquistato mezzi natanti per svariati migliaia di euro.
L’operazione, scattata nella giornata di ieri, segna la fase conclusiva di un'intensa attività d’indagine condotta a seguito di numerose denunce sporte da alcuni commercianti di natanti operanti nelle tre provincie della penisola salentina.
Singolare, ed allo stesso tempo geniale, il modo in cui la Polizia è riuscita ad individure il deposito di Manduria: i mezzi nautici oggetto di truffa sono comparsi su alcune riviste di annunci economici monitorate per l'occasione. Da qui sono partiti le operazioni tese a riscontrare che i mezzi depositati a Manduria fossero proprio quelli ricercati.