Bari, 27/07/2006

Accordo di programma, PdCi: "respinte le strumentalizzazioni di Scajola"

Il gruppo regionale del Partito dei Comunisti Italiani in una nota esprime la propria soddisfazione per la notizia della prossima stipulazione dell’accordo di programma per la reindustrializzazione a Brindisi.
“Sono state respinte le strumentalizzazioni di Forza Italia e del suo Ministro Scajola – affermano i consiglieri Borraccino e De Santis - che avrebbe voluto firmare prima delle elezioni un accordino inconsistente, che nell’ultima versione avrebbe comportato l’avvio di investimenti per soli 255 posti di lavoro, di cui 47 per i lavoratori ex Dow, ed esclusi i lavoratori ex Evc. Il Governo regionale, attraverso un fittissimo impegno in questi mesi, ha ottenuto il quasi raddoppio degli investimenti e l’aumento dei posti di lavoro previsti sino a 705, prevedendo anche la ricollocazione di tutti i lavoratori ex Dow ed ex Evc”.
“Si apre, dunque – sottolineano gli esponenti del PdCI - grazie anche alla proficua collaborazione tra Giunta regionale e Amministrazione provinciale, un percorso di speranza per un territorio molto sofferente dal punto di vista sociale e ambientale. I Comunisti Italiani solleciteranno in ogni forma gli organi ministeriali per garantire la rapidità delle procedure e la concretizzazione dei nuovi insediamenti previsti. La reindustrializzazione di Brindisi indica come una nuova pagina di sviluppo e di lavoro per la Puglia ha e avrà bisogno dell’industria, il cui sviluppo e aggiornamento organizzativo e tecnologico sarà sostenuto dalla Regione nella programmazione dei fondi comunitari 2007-2013”.
“È possibile un nuovo modello di sviluppo – concludono Borraccino e De Santis - nel quale la diffusione dell’industria sia resa compatibile, come non è stato in passato, con la salvaguardia dell’ambiente e della salute dei cittadini. A questo fine, il gruppo regionale del PdCI considera preziosa la clausola di salvaguardia voluta dalla Giunta regionale nei confronti di un investimento di una delle aziende coinvolte nell’accordo che potrebbe destinare a Brindisi rifiuti ospedalieri provenienti da altre Regioni, e che va valutato con la massima attenzione nei suoi risvolti ambientali”.

COMUNICATO SERVIZIO STAMPA GIUNTA REGIONALE PUGLIESE