Mesagne, 28/07/2006

Malattia celiaca: conferenza del Prof. Chiarelli il 31/7

La MALATTIA CELIACA rappresenta uno dei più comuni disordini cronici della popolazione, tale che la prevalenza in alcune Regioni del mondo si attesta attorno all’1%. La causa consiste in un’inappropriata e permanente reazione immunitaria al glutine, che si sviluppa in individui geneticamente predisposti.

Questo è il tema dell’evento formativo che l’ISBEM - in collaborazione con l’IFC-CNR, l’ AUSL BR/1, l’Università di Pisa e l’Università di Chieti - ha organizzato per lunedì prossimo, presso l’Ex Convento dei Cappuccini, appena concesso dal Comune di Mesagne per svolgere attività di formazione biomedica e sanitaria. L’appuntamento con il Prof. Francesco CHIARELLI per la conferenza sulla MALATTIA CELIACA è fissato le ore 19.00 di lunedì p.v. Pugliese, Pediatra di fama internazionale e Direttore della Clinica Pediatrica dell’Università di Chieti, il Prof. CHIARELLI è autore di oltre 1300 pubblicazioni scientifiche, di cui 322 su riviste internazionali, con numerosi incarichi di prestigio, tra cui quello di Segretario Generale della “European Society for Paediatric Endocrinology” all’ESPE. E’ anche Consulente dell’OMS per l’Endocrinologia e la Diabetologia Pediatrica.

La MALATTIA CELIACA è un problema assai serio e molto complesso: gli studi condotti da vari gruppi di ricercatori sottolineano l'esistenza di una serie di fattori che si attivano in corso di malattia e a cui partecipano anche la predisposizione genetica, un’aumentata permeabilità intestinale e la risposta immune con produzione di citochine ed autoanticorpi.

Sul piano clinico, la MALATTIA CELIACA è caratterizzata da una varietà di presentazioni, che comprendono sia la tipica sindrome da malassorbimento (sintomatologia classica) sia un ampio spettro di sintomi che possono interessare qualsiasi organo (sintomi non classici). È ormai evidente che i sintomi classici sono estremamente rari e rappresentano solo la punta del cosiddetto “iceberg celiaco”, alla cui base si trovano casi silenti (cioè pazienti in cui vi sono alterazioni mucosali in assenza di sintomatologia) e casi latenti (pazienti con mucosa normale ma con suscettibilità genetica a sviluppare la malattia).

I criteri fondamentali per la diagnosi sono stati stabiliti quindici anni fa dal gruppo di lavoro della “European Society of Pediatric Gastroenterology, Hepathology and Nutrition”. Se i markers sierologici sono positivi, bisogna sospettare la malattia, anche se al momento la diagnosi definitiva rimane affidata all’esame istologico della mucosa duodenale e, quindi, dipende dall’esecuzione della biopsia intestinale, che viene attualmente viene effettuata durante l’endoscopia digestiva alta (prelievo di campioni di mucosa intestinale nella seconda porzione duodenale). Negli ultimi anni, si sono susseguiti numerosi e interessanti sviluppi sulla conoscenza dei meccanismi patogenetici e, soprattutto, sulle basi molecolari della MALATTIA CELIACA per cui a breve potrebbero essere revisionati e migliorati i criteri diagnostici.

Il trattamento della MALATTIA CELIACA impone l’esclusione delle proteine del glutine dalla dieta, anche se in campo terapeutico esistono vari filoni di ricerca volti ad individuare vie alternative, quali la messa a punto di varianti di grano prive di peptidi tossici, le terapie immunomodulanti o le terapie enzimatiche.

Il Prof. Francesco CHIARELLI sarà introdotto dal Dr. Giuseppe LATINI, primario neonatologo e studioso di fama internazionale dell’Ospedale PERRINO di Brindisi. L’invito a partecipare è rivolto a medici, ricercatori, operatori socio-sanitari, studenti e famiglie colpite, in vista di uno progetto che esplori l’ipotesi di studio-in-rete sulla MALATTIA CELIACA. Il saluto di benvenuto sarà dato dal Prof. Alessandro DISTANTE, Responsabile Scientifico dell’ISBEM e dell’IFC-CNR salentina, nonché Professore di Cardiologia all’Università di Pisa e Presidente del COMEPER di Mesagne. Sono benvenuti anche i curiosi e soprattutto coloro che vogliono contribuire alla promozione del PIANETA SALUTE nel nostro territorio, migliorando la propria conoscenza sugli argomenti di studio e sulle persone che a questo hanno dedicato la loro vita.

Ci si potrà iscrivere gratuitamente sul sito www.isbem.it/eventi/31lug06/index.php, oppure contattare la Segreteria dell’ISBEM (Telefoni: 0831-507424 – 0831-507545 – 0831-507566; Fax: 0831.507541, E-mail: (dalo@isbem.it, distante@isbem.it, info@comeper.it)