Brindisi, 10/08/2006
Calciopoli: Confconsumatori ricorre alla CONSOB
La Confconsumatori ha inoltrato alla CONSOB (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) un esposto affinchè venga accertato se il comportamento degli organi amministrativi e di controllo di Juventus e Lazio abbiano causato lesioni agli interessi patrimoniali dei piccoli azionisti delle due società quotate.
Le sanzioni comminate incidono, infatti, sulla situazione economica delle due società.
Basti pensare, ad esempio, alla perdita della partecipazione alle Coppe europee nella stagione 2006/2007 con i relativi introiti economici, le penalizzazioni da scontare nel prossimo campionato e la retrocessione della Juventus e la conseguente non partecipazione alle Coppe europee anche per la stagione 2007/2008 ecc.
La Confconsumatori ha chiesto, quindi, alla Consob di accertare se i comportamenti dichiarati illeciti dalla CAF e quelli attualmente oggetto di indagini penali, possano configurare l’ipotesi del reato di manipolazione del mercato, nonché violazione degli obblighi informativi delle società quotate e degli obblighi di trasparenza e correttezza dei comportamenti degli intermediari finanziari.
Più in particolare la Confconsumatori ha chiesto alla Consob di:
a) accertare e verificare se eventualmente vi siano stati, nei comportamenti degli organi amministrativi e di controllo delle due società citate, pratiche irregolari che abbiano cagionato una lesione degli interessi patrimoniali dei piccoli azionisti delle due società;
b) sanzionare i soggetti vigilati che dovessero risultare essersi resi colpevoli di comportamenti scorretti, ivi compresa la manipolazione del mercato;
c) fornire ai piccoli risparmiatori – attraverso l’indagine ispettiva - uno strumento imparziale ed autorevole, per poter effettivamente valutare il loro eventuale diritto ad agire in via risarcitoria nei confronti dei soggetti individuati come responsabili;
d) porre in essere tutti i comportamenti idonei ad evitare eventuali speculazioni sui due titoli.
Infine, nella ipotesi di un percorso di delisting dei titoli (come ipotizzato da taluni autorevoli quotidiani), si è chiesto che la CONSOB usi i propri poteri di autorizzazione, controllo e vigilanza, affinché tale eventuale operazione avvenga in modo trasparente.
avv. Emilio Graziuso
Presidente Confconsumatori – Federazione Provinciale di Brindisi
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