Torre S. Susanna, 26/08/2006

Domani Carlos Nunez per l'Adriatic International Festival

Evento musicale a caratura internazionale a Torre Santa Susanna (BR), domani alle 21.30. Sul palco allestito in largo Convento, si esibirà Carlos Núñez, virtuoso della gaita, la cornamusa galiziana.
I critici lo definiscono il più bravo al mondo. A lui è stato affidato il compito di concludere la seconda edizione dell'Adriatic international festival promosso dalla Provincia di Brindisi in collaborazione, per l’importante tappa torrese, con l’amministrazione comunale.
L'appuntamento è a ingresso gratuito. A Torre Santa Susanna, Núñez ci arriva dopo il grande concertone de “La Notte della Taranta” a Melpignano (LE). “Cinema da Mar”, questo il tema conduttore del suo concerto a Torre Santa Susanna, è soprattutto un contenitore di colonne sonore di film di successo: da “Barry Lindon” al “Padrino”.
Tutte le musiche dei dischi di Carlos Núñez sono il frutto di una perfetta armonia tra differenti generi di musica celtica. Non si tratta solamente di arie scozzesi, irlandesi o iberiche, ma anche di arie bretoni, ebree, arabe, etc. In ogni album si può ritrovare questo delizioso mélange del genere celtico che attraversa il mondo. È questo che rende Carlos Núñez un musicista ancor più degno di nota. Carlos Núñez non soddisfa solamente chi ama la musica galiziana, ma anche tutti coloro a cui piace la musica celtica in generale. Sprigiona una tale energia sul palco che nessuno può starsene immobile di fronte ai suoi virtuosismi.
“La musica della mia terra – ha dichiarato Carlos Núñez - è come una cattedrale fatta di stili diversi che si sovrappongono nel tempo. Ha certamente origini medievali ed ha subito le influenze di chi nei secoli è arrivato in Galizia e da li è poi ripartito portando la nostra musica nel mondo. La nostra musica ha qualcosa di mistico di magico, la senti vibrare come un qualcosa che viene da lontano è una musica evocativa”. Le quattro tappe dell'Adriatic International festival sono state realizzate con il sostegno della Regione Puglia, dei Comuni che ospitano i concerti e del World Food Program-Pam delle Nazioni Unite.
“Ospitare un artista così famoso nel nostro comune – afferma l’assessore alla cultura Tiberio Saccomanno – ci rende particolarmente contenti e anche orgogliosi perché siamo consapevoli della portata culturale di questo evento musicale.” Soddisfatto anche l’assessore provinciale alla Cultura Giorgio Cofano: “Non potevamo che chiudere il Festival con il gran botto. Ma anche le altre tappe sono state ad altissimo livello qualitativo. Il bilancio è quindi positivo e siamo soddisfatti del lavoro svolto”.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI