Roma, 11/11/2003
Rinviata al Senato la discussione sull'emendamento sulla regolarizzazione contributiva in agricoltura
In occasione della discussione della Finanziaria al Senato, dopo un complesso ed articolato dibattito, che ha visto evidenti divergenze tra i componenti del Governo presenti, l'Aula ha deciso di accantonare momentanemante l'emendamenro sulla regolarizzazione contributiva in Agricoltura presentato dalla senatrice Rosa Stanisci e da altri senatori meridionali dell'Ulivo.
Pertanto, è stata solo momentanemante sospesa e rinviata ai prossimi giorni la discussione sulla spinosa questione.
Tale emendamento aveva, la scorsa settimana, come è noto, superato il filtro della Commissione Bilancio del Senato.
E' sempre attuale, pertanto, la possibilità di affrontare una vicenda che interessa migliaia di aziende agricole in tutto il Paese, la maggior parte delle quali, circa i 2/3, sono concentrate nelle regioni del Mezzogiorno (Puglia, Campania, Calabria e Sicilia).
Tale emendamento, se approvato, introdurrebbe la rateizzazione dei contributi pregressi in venti rate annuali consecutive di pari importo, con l’applicazione del tasso d’interesse del 3% annuo.
In sostanza, si chiede di applicare nei confronti degli imprenditori agricoli una forma di rateizzazione analoga a quella già disposta verso gli allevatori per le multe erogate per la violazione delle cosiddette Quote latte.
La Sen. Stanisci, già ad aprile, era stata prima firmataria di un disegno di legge in materia di contributi agricoli.
Analogo emendamento è stato presentato dal Sen. Giuseppe Specchia.
COMUNICATO DELL'UFFICIO STAMPA DELLA SEN. ROSA STANISCI |