Brindisi, 10/10/2006

Finanziaria, UIL: “giudizio positivo su manovra economica 2007”

La UIL di Brindisi, complessivamente, esprime un giudizio positivo sulla manovra economica contenuta nel DPEF 2007.

Essa presenta, insieme al decreto Bersani “Industria 2015”, importanti contenuti per l'utilizzo di investimenti finalizzati al rilancio della crescita e dello sviluppo del nostro Paese, del sud d'Italia e delle province più esposte a crisi, oltre che molta attenzione ed indicazioni precise per il risparmio della spesa corrente.

Interessanti novità sono state inserite per quanto riguarda le aliquote IRPEF che sono diversamente definite in considerazione di una più opportuna esigenza di equità fiscale che favorisce i redditi minori, anche se i lavoratori che si trovano nella fascia tra 15mila e 28mila euro corrono il rischio di venire penalizzati, mentre recupera la selettività del cuneo fiscale per le imprese.

Inoltre la parte relativa al cuneo fiscale per i lavoratori deve essere rivista ed aumentata a favore di essi fino a ridurre di due punti il differenziale tra salario netto e salario lordo.
Per quanto riguarda il TFR ed il suo accantonamento all'INPS per la parte inoptata, non sono stati rispettati gli impegni presi con le parti sociali negli incontri che hanno preceduto la sua presentazione ufficiale, per cui riteniamo che questo argomento dovrà essere approfondito nel merito ed accettato dalle parti sociali.

La UIL di Brindisi valuta negativamente la liberalizzazione delle tasse delle autonomie locali: regioni, province e comuni, poichè esse avranno la possibilità di aumentare ICI ed IRPEF, colpendo ulteriormente i redditi dei cittadini.
Anche i contributi a loro richiesti sul sistema sanitario comporteranno un aumento del prelievo fiscale per tutti.

In questo caso parte dell'attenzione avuta per una migliore redistribuzione del reddito sarebbe vanificata.
In particolare, mentre si prennuncia un sistema sanitario a prevalenza pubblica, si predispongono pagamenti di ulteriori tickets per il Pronto Soccorso.
Chi decide se l'eventuale ricovero presenta patologie da codice bianco o rosso?
Il potenziale paziente è in grado di stabilire, prima di partire da casa, la gravità del malessere?

COMUNICATO STAMPA CSP/UIL - Brindisi