Brindisi, 26/10/2006
Sciurti (Fismic): rilancio Socio/Economico del territorio
L’interesse Politico ed Istituzionale locale, di questi giorni è rivolto in particolare a temi che apparentemente appaiono fondamentali per il rilancio Socio/Economico del territorio, ma che celano a nostro avviso i soliti interessi delle lobby, che tentano di non perdere il controllo dei grandi interessi in città.
Ad esempio appare eccessivo l’interesse di molti sulla nomina dell’Autorità Portuale, com’è eccessivo il dibattito sull’area pedonale al centro, quasi sia l’unico problema della crisi delle attività commerciali, per non parlare poi della grande enfatizzazione delle assunzioni che si faranno nel nuovo centro commerciale in via di realizzazione alle porte della città.
Il tormentone Rigassificatore poi, non trova fine, ha monopolizzato il dibattito, non si parla oramai d’altro, comunque vadano a finire le cose non ci saranno né vinti ne vincitori, tranne i grandi gruppi che non si connettono con il territorio, dimenticando che anche essi hanno responsabilità sociali, Brindisi non è certo un’isola felice.
Sarebbe auspicabile che la Politica e le Istituzioni individuino le priorità sulle scelte di Politica Economica e di sviluppo da compiere. Vanno ricercate tutte le sinergie possibili, oltre ad una pratica meno conflittuale/ideologica tra i diversi schieramenti, dovrebbero anteporre gli interessi del territorio superare i vecchi schemi della politica.
A nostro avviso occorrerebbe dare priorità e rilanciare, enogastronomia, agroalimentare, la pesca turistica, agricoltura biologica, la ricerca scientifica, il polo Aeronautico, il settore della Chimica.
Alle Istituzioni locali va un plauso per quanto fatto nella realizzazione dell’Università a Brindisi in particolare per le facoltà dislocate presso la Cittadella delle Ricerche, ma occorre che siano più incisivi appunto nel individuare strategie e a valorizzare le diverse vocazioni del territorio e dei cittadini.
Per la chimica occorre osservare e prendere esempio da quanto le parti sociali e le Istituzioni di Porto Marghera con il Governo stanno facendo, delineando una prospettiva industriale duratura e qualificata, tesa al rilancio della Chimica e la tutela dei livelli occupazionali.
Abbiamo appreso che nei giorni scorsi si è svolto a Roma presso la sede di Confindustria di viale dell’Astronomia, un incontro tra il Vice Presidente, Sandro Frisullo e Andrea Cozzolino omologo della Campania, l’incontro dovrebbe segnare l’inizio d’integrazione tra poli aeronautici delle due regioni, sembra sia emersa la volontà di elaborare un progetto di sviluppo del polo aeronautico Nazionale del Mezzogiorno, dalla presenza nelle due regioni di grandi imprese del settore ( Alenia, Avio, Augusta, ecc.) e di un Piccole e Medio Imprese che alla filiera della subfornitura.
Ci auguriamo che tale iniziativa sia l’inizio di un percorso di confronto istituzionale in particolare con il Ministro dello sviluppo economico, Bersani e con il Governo, per individuare una nuova linea di politica industriale capace di interloquire con i grandi gruppi, che faccia emergere la necessità di rilanciare il settore industriale attraverso un processo di ristrutturazione e di riqualificazione del territorio Brindisino.
COMUNICATO STAMPA
FISMIC – BRINDISI Federazione Italiana Sindacati Metalmeccanici Industrie Collegate. |