Ostuni, 04/01/2007
Incendiate due cappelle funerarie
Grave gesto intimidatorio ai danni delle cappelle gentilizie delle famiglie di due importanti famiglie di imprenditori di Ostuni. Ignoti, la notte scorsa, hanno appiccato il fuoco alle due strutture in corso di realizzazione presso il cimitero della città bianca. Tra l’altro, i malfattori, hanno anche lasciato davanti alle due cappelle due proiettili inesplosi. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di polizia di Ostuni che hanno avviato le indagini per risalire ai responsabili di questo vile attentato.
Grave ed inquientante atto compiuto da ignoti presso il cimitero di Ostuni. La scorsa notte è stato appiccato il fuoco alle capelle funerarie di proprietà di due note famiglie ostunesi: quella dell'imprenditore oleario Marseglia e quella dell'imprenditore edile Ayroldi.
Le cappelle, distanti tra loro circa 30 metri ed entrambe ancora in corso di realizzazione, sono ubicate nella nuova ala del cimitero della città bianca.
Come a confermare la matrice criminosa dell'atto, i malviventi hanno posto due proiettili inesplosi all'ingresso delle due strutture.
Sull'episodio indagano gli uomini del Commissariato di pubblica sicurezza di Ostuni e la Polizia scientifica di Brindisi. |