Brindisi, 08/01/2007

Sospetto caso di Mucca pazza. Salma trasportata al Perrino

Dopo qualche mese di silenzio torna tristemente alla ribalta il morbo BSE, meglio conosciuto come malattia della mucca pazza.
Dopo un lungo periodo di quarantena, infatti, è deceduto al Policlinico universitario di Napoli il professionista 40enne di Scafati il cui quadro clinico presentava i sintomi del morbo (movimenti involontari ed accenno di zoppia).
La notizia è riferita a caratteri cubitali, su "La Città" Quotidiano di Salerno e Provincia.
Allo scopo di accertare le cause del decesso, la direzione sanitaria del Policlinico universitario di Napoli ha chiesto l’esecuzione di un esame autoptico.
La salma, anche per evitare il pericolo di possibili contaminazioni, è stata trasportata presso il servizio di Anatomia, Istologia e Citologia Patologica dell'Ospedale “A. Perrino” di Brindisi dove è attivo il Centro di riferimento per l'Italia centro-meridionale per l'accertamento e la cura della malattia.
Secondo le procedure predeterminate, l'equipe guidata dal dott. Mario Criscuolo eseguirà il prelievo di encefalo sul paziente e lo invierà all'Istituto Superiore di Sanità per le successive indagini istologiche e molecolari per l'identificazione della malattia.