Brindisi, 17/01/2007

Iaia (Dl): "Desolante gestione del centrodestra. L'opposizione si compatti"

Assistiamo ormai da tempo, e più volte lo abbiamo denunciato, all’immobilismo, alla mancanza di progettualità e al disorientamento politico amministrativo della giunta Mennitti.
Ormai l’attività gestionale, oltre quella prevista dalla legge, è quasi inesistente, svolta in prevalenza dai dirigenti ed i capi servizi fac-totum, senza indirizzo (civico) politico e ancor più lontano da eventuali confronti fra gli schieramenti. Eppure di questioni di cui discutere e successivamente risolvere ve ne sono tante. Fenomeni di microcriminalità, squadriglie che imperversano minacciando l’imprenditoria Brindisina,il ripetersi delle aggressioni nel palazzo di città, (vedasi i fatti più rilevanti “Tara, Costantino, Gismondi” o al Presidente della Multiservizi) sono sicuramente sintomi da non trascurare, che meritano un nostro contributo fattivo.
I Servizi Sociali ormai hanno perso il passo con i tempi, il loro lavoro attualmente è limitato ad offrire solo un misero contributo al difuori di qualsiasi regolamento (e in questo stato di cose ne beneficia!! e qualche alto dirigente che invece di controllare, aumenta il suo potere contrattuale).
Per quando riguarda i servizi previsti dai piani di zona, che fine ha fatto? e l’Istituzione per l‘emarginazione sociale, con le sue dichiarazioni verbali?
Quando parleremo delle società partecipate? Brindisi Turismo (se persa con il suo liquidatore), la Multiservizi, la Energeko, il Porticciolo Turistico, il PLB, l’Azienda Farmaceutica, forse solo 5 giorni prima del bilancio? (per l’eventuale riconoscimento delle perdite finanziarie).
Per quanto riguarda il settore commercio visto che il piano del commercio è scaduto da due anni, su quali basi si continuano a fare proclami e promesse? Il mercato settimanale si è ripopolato a dismisura rispetto alle autorizzazioni e prescrizioni del 2002/3, per non parlare di quello che avviene giornalmente in P.za M.S. Ausiliatrice.
Altra nota dolente il piano della costa che doveva significare la svolta politica del centro destra per gli insediamenti produttivi turistico alberghiero nel territorio di Brindisi che erano stati programmati ma a quanto si è visto l’Assessore si auspica a velocizzare i tempi solo in previsione di subentri o inaugurazioni di attività.
Gli agglomerati già perimetrati (C.da Muscia, Pigafitta, TorreRossa) hanno bisogno di opere di urbanizzazione, in molte periferie o quartieri i servizi sono pessimi a cominciare dall’igiene urbana quando si comincerà a pensare di risolvere questi grossi problemi facendo delle gare d’appalto ecc? che generano anche lavoro.
Per non parlare di insediamenti produttivi: di eolico, della zona industriale, del porto e delle convenzioni con le centrali elettriche e ci sarebbe ancora tanto da dire.
Che rogne!!!!!!!!
Forse il Sindaco pensava di occuparsi solo di cultura e di teatro?
Nessuno con un minimo di onesta intellettuale può negare uno scenario desolante di questa gestione del centro destra.
Ai colleghi delle opposizioni chiedo di essere compatti, uniti per una ripresa immediata anche in direzione del partito democratico, con il rispetto di tutte le forze politiche presenti, incontriamoci, per recuperare quell’ entusiasmo che aggrega e propone, che ha sempre contraddistinto il centro sinistra.
Non possiamo aspettare “ossequiosi il declino definitivo” o che suoni la campanella formale per l’assise, una grande forza di opposizione non può assistere inerme a tutto questo scempio col grave rischio di mancare ad appuntamenti decisivi per il futuro della città.

COMUNICATO STAMPA RAFFAELE IAIA - CAPOGRUPPO "LA MARGHERITA" IN CONSIGLIO COMUNALE