Brindisi, 19/01/2007
Funtò, D’Onofrio e Gallone lasciano il gruppo di Forza Italia
Franco Funtò, Gianpaolo D’onofrio e Vito Gallone, tre consiglieri comunali eletti nella lista di Forza Italia, lasciano il gruppo e si rendono indipendenti.
La notizia, nell'aria da alcuni giorni, è stata confermata dai tre consiglieri che hanno affermato che "valuteranno nelle prossime occasioni le posizioni da assumere nell'assise comunale per l'interesse della città".
Nel documento che Funtò, Gallone e D'Onofrio hanno inviato a Mennitti, Rollo, Vitali, Fitto e Bondi, i consiglieri lamentano che "gli organismi provinciale e cittadino del partito non hanno mai avvertito la esigenza di incontri e dibattiti con il gruppo dei consiglieri, finalizzati alle decisioni più importanti sulle scelte da fare per il futuro della nostra città e della nostra provincia" e denunciano il proprio stato di grave disagio provocato nel corso del loro mandato elettorale da chi ritiene che si possa determinare la politica del territorio in maniera autoritaria ed arrogante".
Funtò, D’Onofrio e Gallone continuano: "le decisioni sulle posizioni da assumere nelle tematiche più importanti del territorio quali lo sviluppo della economia locale, la razionalizzazione delle infrastrutture, le convenzioni con i soggetti della energia, il rigassificatore, la portualità etc., non possono più essere prese da pochi politici nel segreto di qualche stanza, ma devono essere oggetto di un confronto serio e costruttivo tra le diverse forze politiche".
Un duro colpo per Forza Italia che si appresta a celebrare il congresso provinciale anche perchè Funtò, D'Onofrio e Gallone, tra i pochi a non aver mai alzato la voce per ottenere "visibilità", erano considerati tra i consiglieri più tranquilli di una coalizione altamente "agitata".
L'attuale composizione del Consiglio comunale di Brindisi, infatti, non è nuova ai cambi di casacca. In passato sono stati diversi i rappresentanti che hanno voluto dichiarare la propria indipendenza, salvo poi, dopo le rassicurazioni ricevute dal Sindaco e/o dal partito, ritornare repentinamente sui propri passi. Ricordiamo i casi di Colella, Bruno, Faldetta e Carella. Il malumore all'interno di Forza Italia è stato comunque sempre molto alto e nemmeno la sostituzione del capogruppo (Gualtieri con Rizzello) ha sanato le fratture.
La situazione non è mai stata tranquilla anche per altre forze politiche: An deve convivere con i casi di Masi e Modugno; l'UdC ha perso i consiglieri Pennetta e D'Agnello passati al centrosinistra; Licchello ha rotto con il Gruppo "Guadalupi per Brindisi" per aderire al Nuovo Psi; Giunta, dopo aver vestito varie maglie, pare in rotta di collisione con l'ultimo approdo, SDI/Rosa nel Pugno; alcuni componenti dell'UdC non hanno mai accettato di buon grado che l'Assessorato spettante al partito fosse assegnato a Santoro; nel Nuovo Psi Laguercia continua ad essere sfiduciato dal partito mentre l'Assessore di riferimento è stato nominato, rimosso e rinominato dal Sindaco.
Stando ai soliti ben informati la scelta di Funtò, D’onofrio e Gallone è da mettere in relazione con l'attuale fase di convulsione di Forza Italia, un partito nel quale vivrebbe uno scontro senza esclusione di colpi tra il brindisino Marcello Rollo, consigliere Regionale, ed il francavillese Vitali, deputato della Repubblica. |