Brindisi, 16/03/2007

Ferrarese: Errico fa "mobbing istituzionale"

L’azione di mobbing non è, purtroppo, solo quella che si sviluppa nel rapporto di lavoro tra l’impresa ed i propri dipendenti, come normalmente definito ma, ormai, è quella che condiziona in provincia di Brindisi il rapporto tra Pubblica Amministrazione ed impresa.
“Siamo di fronte ad un vero e proprio mobbing istituzionale”. E’ quanto ha dichiarato il Presidente di Confindustria, Massimo Ferrarese. Questo è il grido di allarme che viene dal mondo delle imprese, alimentato dalle ulteriori esternazioni del Presidente dell’Amministrazione provinciale, Michele Errico.
L’atteggiamento, preconcettualmente negativo, del Presidente della Provincia nei confronti delle più importanti aziende presenti nel territorio è, invece, in continua crescita, in assenza di un confronto che miri, al contrario, a rendere compatibili sviluppo, ambiente ed occupazione. Appare quanto mai strumentale il recente intervento del Presidente Errico sulle emittenti locali, in cui ha preannunciato minacciosamente l’avvio, da parte dell’Amministrazione provinciale, di una campagna mirata ad ostacolare l’attività di aziende regolarmente autorizzate ed in esercizio da diversi anni, ponendole ingiustificatamente sullo stesso piano della vicenda del rigassificatore.
Tali azioni – dice il Presidente Ferrarese – mettono in luce solo uno smodato protagonismo rispetto ad un proficuo dialogo costruttivo più consono al ruolo istituzionale ricoperto. In una Provincia nella quale le imprese sono in continua sofferenza, l’occupazione cala progressivamente, l’emigrazione dei nostri giovani è in continua ascesa, invece di creare le condizioni per una inversione di tendenza, si continua a seminare veleno nella società e nelle imprese, inaridendo il campo della competitività.
Le questioni legate alla crescita ed allo sviluppo economico non possono essere affrontate alla stregua di crociate personali. L’esatto contrario, appunto, di ciò che ogni giorno, da anni, chiediamo con insistenza. Ritengo – conclude Ferrarese – di richiamare, ancora una volta, la sensibilità di quanti desiderano il bene di questo territorio, rinnovando l’appello alla composizione di un Tavolo di confronto costruttivo.

COMUNICATO STAMPA CONFINDUSTRIA