Mesagne, 10/03/2007

Incalza (Cdl) sul presunto sistema di raccomandazioni

In relazione alle dichiarazioni rilasciate alla stampa dal dott. Pompeo Molfetta, candidato del movimento “A Sinistra”, circa il presunto sistema di raccomandazioni vigente in Mesagne, interviene il candidato della CDL, Vincenzo Incalza.

“Tale situazione, sbandierata pubblicamente nel corso di un recente incontro, è stata piu’ volte evidenziata da tutti i partiti della Casa delle Libertà non certo ieri, bensi da almeno un decennio.

L’attuale coalizione di centro sinistra governa ormai da 15 e più anni . Troppi? Non lo dico io: lo dice la maggior parte del paese. E dice che sono ormai troppi poiché questo lungo potere ha creato centri di squilibrio amministrativo all’origine di sacche di discriminazione e marginalizzazione, negando i più elementari valori democratici di uguaglianza tra tutti i cittadini. Situazioni di questa specie, purtroppo, generano in molti sfiducia, indifferenza e a volte anche poca voglia di esercitare il diritto al voto e di prendere qualsiasi posizione.

E la colpa di tutte queste sacche di privilegio non può certo ricadere su chi al poter non cè stato. Non si tratta, quindi, di “scagliare la pietra” per primo, ma di cambiare definitivamente un modo di governare che non è stato, senz’ombra di dubbio, nell’interesse di tutta la comunità mesagnese.

Mesagne necessita di vera, sana politica, che come una ventata di aria nuova possa portare nuovi entusiasmi, nuova linfa, nuove idee.

Ed è questo lo spirito che anima la mia partecipazione a questa competizione elettorale: dare voce ai deboli, ai disagiati, agli emarginati e discriminati”.

COMUNICATO UFFICIO STAMPA MESAGNE INCALZA